Dopo Trento la rivoluzione
Difficilmente la Unahotels inserirà un esterno in tempo utile per la prossima gara. Il taglio ormai certo di RJ Nembhard avverrà solo con l’arrivo del nuovo giocatore
Reggio Emilia Salvo sorprese dell’ultimissima ora, la Unahotels non presenterà novità in organico nel match di Trento.
Muoversi sul mercato da pericolante ultima in classifica di certo non aiuta. In più i profili graditi al coach Sakota e allo staff biancorosso non sarebbero così facilmente liberabili a campionati in corso.
La prima mossa che il club confida di poter mettere a segno è comunque il nuovo esterno: un play/guardia con personalità e punti nelle mani. Punti dei quali - neanche da dire - la squadra ha bisogno come dell’ossigeno. Il taglio di Nembhard, ormai certo, arriverà soltanto nel momento in cui sarà tesserato il nuovo esterno, per il quale si guarda con attenzione al mercato europeo.
L’idea è trovare un giocatore, oltre che “pronto subito” anche esperto e sufficientemente navigato per poter dare una mano al team.
Smaliziato e, soprattutto, fisico dovrà essere anche il nuovo lungo che nei piani dovrà essere un lottatore capace di dare consistenza in area. Qui l’operazione pare però più complessa perché giocatori di muscoli, sostanza o, in alternativa, una grande esplosività atletica non abbondano e chi li ha in organico, di certo non se ne libererà se non dietro consistenti contropartite economiche, tanto che dai primi sondaggi fatti sono arrivati soltanto rifiuti.
La caccia quindi prosegue nella speranza di poter rinforzare il reparto lunghi almeno per la prossima sfida interna in programma il 22 gennaio prossimo contro Milano.
L’ingresso di un nuovo lungo potrenne non implicare un taglio. Il contratto a gettone di Beka Burjanadze andrà in scadenza il 18 gennaio prossimo (lo scorso 18 novembre l’ala georgiana s’era legata al club per due mesi) ma è possibile che la società compia un ulteriore sforzo economico e lo confermi sino al termine della stagione, per non impoverire il reparto a prescindere da chi arriverà.
Il lungo di Tblisi ha fornito anche prestazioni più che discrete, non facendo in ogni caso mai mancare l’impegno anche in allenamento.
Le valutazioni sono comunque in corso.
Domenica non ci sarà certamente Arturs Strautins alle prese con un guaio muscolare. Lo staff confida di poter riavere l’ala lettone che sta svolgendo terapie e lavoro differenziato col preparatore Salvatore Poma, per la trasferta a Brindisi in agenda il 29 gennaio prossimo.