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Regia per l’allungo

Wainer Magnani
Regia per l’allungo

Nel match con la Carrarese al “Città del Tricolore” i granata devono far valere la legge del più forte

25 febbraio 2023
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Reggio Emilia La Reggiana ospita oggi (ore 14.30) la Carrarese con una precisa motivazione: far capire a Cesena ed Entella che “non c'è trippa per gatti”.

Vale a dire: “non correremo il rischio di farci cullare dai sogni di gloria per la vittoria al Manuzzi lasciando dei punti per strada”. Questo è ciò che durante la settimana hanno predicato il capitano Paolo Rozzio e il tecnico Aimo Diana. Del resto sarebbe un peccato smarrirsi proprio adesso, dopo aver ricostruito il tesoretto di sette punti di vantaggio sul Cesena. Come si può capire il primo “avversario” da battere sarà proprio l'aspetto psicologico, poi una Carrarese che arriva al “Città del Tricolore” con l'entusiasmo per le quattro vittorie di fila e con l'aria sbarazzina di chi vuole provare a compiere l’impresa di fermare la capolista. Nella Reggiana, però, ci sono uomini esperti che saranno, come sempre, sul pezzo. Questo ci aspettiamo, poi è logico che non sempre può succedere, vedi Alessandria, Fiorenzuola e Gubbio, di mettere in cassaforte la vittoria dopo appena quindici minuti. A volte occorre “leggere” bene la partita, essere pazienti e sfruttare le giuste occasioni per trovare la via del gol. Ma a Cigarini e soci non dobbiamo suggerire nulla perché raramente hanno steccato l'approccio alla partita. La sconfitta ad Ancona è stato un episodio ma in casa la Reggiana ha numeri impressionanti: dieci vittorie, due pareggi e la famosa sconfitta col Cesena “facilitata” dall’arbitro Fiero. Nelle tredici partite giocate tra le mura amiche per ben otto volte Venturi non ha subito gol, nelle ultime tre partite però, il portiere granata è sempre stato battuto. E anche se quei gol erano evitabili, la Reggiana vanta comunque la miglior difesa del campionato. Per completare la raffica di primati: miglior attacco, 20 partite vinte su 28; stessi punti (32) in casa che in trasferta, anche se al “Città del Tricolore” ha giocato due partite in meno (13) rispetto alle trasferte (15).

Oggi Diana può contare sul rientro di Luca Cigarini e sulle straordinarie condizioni di alcuni interpreti granata, vedi Kabashi, Nardi e Guiebre senza trascurare il poker di attaccanti: Lanini e Pellegrini sono appaiati con 9 gol, Varela ha firmato il secondo gol personale e all’appello mancano solo Rosafio e Capone, dati in buone condizioni. Per quanto riguarda il pacchetto difensivo c'è un Paolo Rozzio che sta ritrovando la piena condizione oltre a Laezza e Cauz su livelli di eccellenza. Poi le buone notizie arrivano anche dall'infermeria: Luciani è recuperato e sarà in panchina, Montalto torna martedì. L’unico i cui tempi di recupero sono ancora lunghi è Muroni. Ecco perché con un pizzico di presunzione si potrebbe dire che a preoccuparsi dovrà essere la Carrarese. Non fosse altro perché i granata ricordano ancora il pari dell’andata col gol di D’Ambrosio al 5’ di recupero.

Si gioca, finalmente, tutti allo stesso orario e dai campi di Fiorenzuola e Ancona dove sono di scena Cesena ed Entella potrebbero arrivare risultati clamorosi, anche se la Reggiana deve pensare esclusivamente a fare il suo dovere, cioè battere la Carrarese.

Per quanto riguarda la formazione che il tecnico Diana sceglierà ci sono solo un paio di dubbi legati a Pellegrini che è apparso leggermente affaticato e alle eventuali staffette tra Cigarini e Rossi, Nardi e Vallocchia.