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Nicolò Rinaldi

Il difensore Mattia Teggi sul momento magico dei rossoblu

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i Nicolò Rinaldi

Scandiano Momento d’oro per la Scandianese. La squadra allenata da Lorenzo Baroni arriva da tre vittorie consecutive (nell’ordine con Polinago, Atletic Progetto Montagna e Riese). Ora Rizzuto e soci sono quarti nel girone B di Promozione, a quota 41 dopo 23 gare. Domenica al “Torelli” arriverà il Vezzano, e con un ulteriore successo i padroni di casa salirebbero al 3° posto.

«Quest’estate avevo deciso di prendermi una pausa dal calcio, in primo luogo per ragioni legate a impegni personali - spiega il difensore rossoblu Mattia Teggi - Tuttavia il richiamo del campo era diventato impossibile da ignorare, e così a dicembre sono rientrato in pianta stabile: resto grato a società e staff tecnico, che mi hanno dato fiducia aspettandomi per tutto questo tempo. Inoltre, non posso dimenticare il grande sostegno che ho ricevuto dai miei compagni. Ringrazio tutti a cominciare da alcuni personaggi-cardine come Pedroni, Zinani, Bonora, Rizzuto, Caselli e Matteo Ferrari».

Formula vincente

Teggi si sofferma sulla ricetta dei successi.

«Il ko interno di metà febbraio con il Montecchio ci è servito di lezione - evidenzia il difensore classe ’97 - Abbiamo reagito riappropriandoci delle principali doti che ci contraddistinguono: la costanza e la pazienza nell'applicare in maniera attenta le preziose indicazioni del mister. Avendo molti giovani in squadra, a volte pecchiamo di ingenuità in alcuni momenti chiave: si tratta però di un problema che stiamo man mano risolvendo, anche grazie al cospicuo talento che caratterizza i nostri ragazzi emergenti».

Contro il Vezzano mancheranno gli infortunati Bottazzi, Nartey e Dangelo.

«All’andata abbiamo vinto 1-4, ma dobbiamo dimenticarcene - avverte Teggi - Stavolta sarà tutt'altra partita, e per prevalere servirà la migliore Scandianese».

Il futuro

Quanto al futuro, in tanti si chiedono se nel campionato 2023/24 si riproporrà il derby con l’Arcetana.

«Da ex biancoverde, auguro davvero alla squadra di Pivetti una brillante salvezza in Eccellenza - afferma - Raggiungere l’Arcetana sarebbe straordinario, ma purtroppo bisogna fare i conti con la realtà. L’unico salto di categoria sicuro viene assegnato alla prima in classifica, e la capolista Fabbrico è ormai irraggiungibile. Salire attraverso gli spareggi sarà difficile, anche vincendoli, tuttavia noi li inseguiremo. Poi chissà che si liberi qualche casella nel campionato superiore. Negli eventuali playoff, non ho preferenze particolari sugli avversari da affrontare. Credo però che il compito più duro sarebbe espugnare Baiso». l