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«Con i miei gol voglio portare la Vianese più in alto possibile»

Lorenzo Chierici
«Con i miei gol voglio portare la Vianese più in alto possibile»

La promessa dell’attaccante Jonathan Djwomo Adusa

18 marzo 2023
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Viano È arrivato infortunato, ma si è rimesso in piedi in poche settimane, poi ha iniziato a dare un contributo davvero importante alla squadra, trasformandosi nel bomber di cui la Vianese aveva bisogno: Jonathan Djwomo Adusa, 21 anni lo scorso settembre, attaccante di movimento, dotato di buona tecnica, giunto in rossoblù nel mercato di riparazione, ceduto dal Vado, quindi dalla Serie D, dove aveva iniziato questa stagione disputando 11 gare e segnando 2 gol. L’anno scorso era a Lentigione, dove ha fatto 5 reti in 30 partite. In carriera era partito dalle giovanili della Lazio, appena arrivato in Italia, per poi approdare all’Under 17 del Bologna e successivamente alla Primavera dell’Ascoli. Poi ha sempre giocato in Serie D: Roccella, Montegiorgio, Cittanovese, Fidelis Andria, sempre concesso in prestito dall’Ascoli, poi Mastese e Lentigione, dove, proprio in terra reggiana ha disputato la sua stagione migliore, anche per continuità, e infine a Vado. Per la prima volta, quindi, con il suo arrivo alla Vianese, Adusa scende in Promozione, dove ora, però, sta facendo la differenza.

«Undici anni fa sono arrivato in Italia e pur avendo solo 21 anni ho già avuto una carriera interessante: sono partito dalle giovanili della Lazio e so che avrei anche potuto ottenere di più, ma sono soddisfatto di me stesso, anche perché non ho avuto una famiglia a sostenermi. Forse ho perso qualche treno, ma credo che i treni possano ripassare. Il calcio per me è importantissimo e quello che ho me lo sono sempre conquistato da solo» spiega.

Ora sta segnando a raffica.

«Spero di continuare così - avverte -. Il vero Adusa, infatti, non è il giocatore che fa bene il dribbling o il doppio passo, ma quello che segna il più possibile perché la Vianese ora ha bisogno dei miei gol e di portare a casa punti. Domenica col Casalgrande non sarà facile, ma darò tutto per ottenere il massimo. Per me il top sarebbe fare l’esterno d’attacco a sinistra in tridente, oppure la seconda punta a due: ma alla fine va benissimo anche giocare centravanti, dove mi sta impiegando il mister Iemmi. A me interessa solo stare là davanti, poi di problemi non ce ne sono».

Adusa porta con se il bagagli d’esperienza maturata nel Lentigione.

«In Italia ho giocato al Sud, al Centro e al Nord e per la mia età credo di avere già maturato tanta esperienza. Io mi definisco un ragazzo molto serio e cerco sempre di avere la mentalità da professionista, anche se siamo nei dilettanti. Così è stato a Lentigione, dove ho vissuto un anno splendido e così è oggi a Viano, dove cerco di essere un esempio anche per gli atleti più giovani - chiarisce - . La Vianese deve arrivare il più in alto possibile, credendo nei suoi mezzi perché il potenziale è buono. Mi aspetto quindi tanto: il Fabbrico è irraggiungibile, ma per il secondo posto ci siamo anche noi».

Con Polinago e Castellarano ha realizzato due decisive doppiette.

«Sono arrivato in dicembre e gioco dalla prima di ritorno, dopo un infortunio, quindi sono contento di aver già fatto 6 gol in 9 partite, ma vorrei arrivare almeno a 10 e credo di poterci riuscire perché la Vianese ha giocatori importanti che, con le loro qualità, possono essere in grado di valorizzare il mio potenziale».l