Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia La Reggiana ha ritrovato la vittoria al Città del Tricolore dopo trentasei giorni (ultimo successo il 12 febbraio 3-1 al Gubbio) e così mantiene il vantaggio di quattro punti sull’Entella. Il successo sulla Torres porta la firma di Kabashi (18’st) al suo quinto gol stagionale. Ancora a secco gli attaccanti granata che hanno avuto alcune buone opportunità, vedi Rosafio e Montalto ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente. Una vittoria maturata nella ripresa dopo un primo tempo in cui i granata sono apparsi frenetici, lenti e hanno costantemente cozzato contro la retroguardia sassarese. La Torres ha avuto vita facile nel bloccare le fasce laterali e poi ha eretto un doppia “linea” davanti al portiere Garau. In questa prima frazione di gioco la Reggiana è apparsa troppo prevedibile nel suo possesso palla e nella manovra di aggiramento. La Torres non ha avuto difficoltà nel bloccare gli avanti granata, anche perché Pellegrini dopo sei minuti ha accusato un riacutizzarsi del problema alla caviglia (colpito a freddo da un avversario) ed è rimasto in campo per un tempo ma a mezzo servizio. Nella ripresa l’ingresso di Rosafio ma soprattutto il cambio di modulo (4-2-3-1) con Rosafio esterno a destra e Lanini largo a sinistro con Kabashi trequartista alle spalle di Montalto ha in qualche modo aperto le maglie della difesa sarda anche se il gol è stato una giocata individuale di Kabashi che ha estratto dal suo repertorio una conclusione micidiale che si è infilata nell’angolino alla sinistra del portiere. Nella ripresa è stato proprio Kabashi a fare la differenza: ha accesso l’interruttore della luce. Una volta sbloccata la partita la Reggiana ha avuto una serie di occasioni per chiuderla, vedi il colpo di testa di Montalto (22’st) fuori di poco, poi il palo di Rosafio (32’st) quindi la conclusione a botta sicura di Guglielmotti (43’st) e infine l’occasione sprecata da Nardi (44’st). Quattro opportunità sprecate che hanno costretto i tifosi a concludere la partita col fiato sospeso per l’importanza dei tre punti anche se nel finale Diana ha riportato equilibrio alla squadra con l’ingresso di Fiamozzi per Lanini. Un successo che ci sta tutto perché la Torres si è vista solo in un paio di contropiedi anche se la Reggiana ha faticato nel primo tempo per una manovra troppo compassata ma nella seconda parte con pazienza e con le qualità dei suoi singoli, vedi Kabashi su tutti, ha saputo cambiare l’inerzia della partita. Peccato per le tante occasioni non concretizzate che avrebbero potuto chiudere prima il match ma ora la Reggiana, a cinque giornate dalla fine, ha mantenuto il vantaggio di quattro punti sull’Entella. La vittoria sulla Torres ha un peso specifico importante per la classifica ma anche per ridare serenità a tutto il gruppo e ha cancellato, forse definitivamente, i timori di una rimonta da parte dell’Entella anche se non è stata ancora scritta la parola fine. Un nervosismo che ha contagiato lo stesso allenatore Aimo Diana apparso molto spiritato e teso tanto che a fine partita si è lasciato andare a una reazione nei confronti dei suoi giocatori e anche con qualche spettatore della tribuna. l