Unahotels con le spalle al muro, cruciale la sfida contro Scafati
Domenica è obbligatorio vincere con uno scarto di almeno tre punti
Reggio Emilia Si restringono sempre più i margini di errore della Unahotels.
La sconfitta di Venezia ha riaperto tanti dubbi sulla tenuta mentale e la coesione di un gruppo che continua a regalare valanghe di minuti agli avversari prima di accendersi e giocarsela alla pari, come ricordato dal direttore sportivo biancorosso Filippo Barozzi, che ha parlato di un’inaccettabile pancia piena dopo i due successi filati.
I risultati degli altri campi hanno peggiorato poi il quadro, dopo settimane in cui invece gli incastri hanno sempre sorriso ai biancorossi.
La vittoria di Scafati su Trieste manda a 16 i campani anche se, quantomeno, trattiene in piena zona retrocessione i giuliani.
I risultati a sorpresa sono quelli di Napoli e Brescia.
La Gevi ha espugnato Trento in una serata di grazie di Howard, che ha chiuso con 28 punti e 7/10 da tre, sostenuto dal solito Williams e da Michineau. La Germani ha vinto il derby lombardo contro una Milano stremata dall’Euroleague. Due finali che ricordano quanto Napoli sia imprevedibile ma senza dubbio talentuosa, e come Brescia sia una formazione da playoff, come organico.
L’unico sorriso di giornata l’ha portato la gran rimonta di Varese, capace di battere Verona in casa 98-94 dopo tre quarti a rincorrere.
La Tenezis rimane a 14 come la Unahotels e ha un calendario durissimo, che comprende però quattro scontri diretti. Anche per i gialloblu il margine per rilanciarsi c’è.
Nell’attuale scenario, vincere con Scafati è una necessità, così come farlo con 3 punti di scarto, in moto tale da girare a proprio vantaggio la differenza canestri, preziosissima per definire la classifica avulsa in caso di un probabile arrivo a pari punti in classifica.
A oggi, la Unahotels è sopra nel confronto diretto con Napoli, sotto con Verona, alla pari con Trieste e deve ancora disputare il ritorno con Scafati, Treviso e Brescia.
La Germani sembra potersi togliere dalle zone basse, ma al momento è lì nel gruppone e domenica affronterà proprio Napoli, in un confronto che inciderà parecchio, tanto quanto la contemporanea sfida al Bigi fra Reggio e Scafati.
Per la Unahotels, superare domenica la Givova è fondamentale per la differenza canestri, per non far fuggire una concorrente e togliersi dall’ultima piazza nel turno in cui Verona giocherà in casa contro la squadra più in forma della serie A, la Dinamo Sassari, che arriva da sette successi consecutivi e nel 2023 ha messo insieme dieci vittorie contro una sola sconfitta.
A fine 2022 era nelle zone basse, ora guarda al fattore campo ai playoff.
Un’altra formazione che corre è poi la Varese che ospiterà Reggio alla vigilia della Pasqua. In casa i lombardi macinano punti e canestri, per il gruppo di Sakota quella sarà una trasferta complessa e giungerci a 16 punti tornerebbe comodo.
Il 15 aprile, poi, l’altro match da non perdere mai, quello con Treviso, superata di 20 all’andata.
La differenza canestri non sarà un tema, ottenere il successo sì, eccome. Anche perché il trittico finale con Brescia, Sassari e Trento metterà di fronte rivali rognose e con obiettivi ancora da raggiungere.l
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