La Reggiana si riprende la vetta
Contro la Fermana vanno a segno due volte Nardi, Pellegrini e Guglielmotti mentre al Porta Elisa l’Entella non riesce ad andare oltre il pari contro la Lucchese
Reggio Emilia La Reggiana torna capolista con due punti di vantaggio e dunque padrona del proprio destino.
I granata superano la Fermana per 4 a 2 mentre l'Entella pareggia (0-0) a Lucca. Ora i granata con due vittorie (Olbia e Imolese) sono in serie B.
Due perle di Filippo Nardi in apertura (5') e in chiusura (31') del primo tempo hanno spalancato alla Reggiana le porte della vittoria. Due conclusioni dalla stessa mattonella, sempre con il destro, un tiro a giro con identica traiettoria a infilarsi alla sinistra del portiere Borghetto.
Si può dire che Nardi, al quinto gol personale, ha fatto la differenza in questa sfida contro la Fermana, in particolar modo nel primo tempo. La Reggiana dopo un avvio bruciante e dopo essere passata in vantaggio si era inaspettatamente spenta lasciando alla Fermana la possibilità di rimettere in equilibrio la partita. Una chiusura straordinaria di Luciani e una doppia parata di Venturi hanno evitato la beffa.
Poi, alla mezz’ora ci ha pensato ancora una volta Filippo Nardi a chiudere la prima frazione di gioco con il gol del raddoppio, ipotecando la vittoria ma soprattutto consentendo alla Reggiana di giocare con maggior serenità, ciò che non era successo per buona parte del primo tempo, nonostante il costante e straordinario incitamento dei tifosi granata.
La scelta del tecnico Aimo Diana di concedere fiducia a Filippo Nardi ha pagato anche perché fin dal primo istante è apparso il centrocampista in grado di cambiare passo e di dare la giusta spinta alla squadra. I due gol appartengono al suo bagaglio personale e valgono il biglietto pagato.
Nella ripresa, poi è successo di tutto con la Fermana che ha riaperto la partita con il gol di Maggio (11'st) e non si è arresa nemmeno dopo il 3 a 2 di Pellegrini (20'st) con la rete di Fischnaller (21'st) ma poi ha dovuto cedere al quarto gol di Guglielmotti (40'st). Una serie di emozioni e di gol a ripetizione.
Una ripresa dove ha Reggiana ha mostrato dei vistosi sbandamenti difensivi, vedi i due gol subiti ma l'aspetto positivo è che ogni volta ha saputo reagire, senza mai concedere alla Fermana di mettere in discussione il risultato. Questa capacità di reagire è l'aspetto maggiormente positivo per una Reggiana che ha dimostrato non solo di essere viva ma anche in grado di ritrovare con facilità la via del gol e di saper reagire. Va detto che il 4-2 finale è anche bugiardo perché Pellegrini (decimo gol personale) Guglielmotti e Lanini hanno avuto le occasioni per arrotondare il risultato.
Rozzio e compagni hanno cancellato tutti i dubbi che avevano accompagnato la squadra nelle ultime settimane, vedi la condizione fisica se è vero come è vero che i granata hanno corso e lottato fino all'ultimo secondo. Sotto il profilo psicologico Rossi e compagni hanno dimostrato di volere a tutti i costi la vittoria e di tornare a comandare la classifica. Non da ultimo la Reggiana ha riconquistato il suo pubblico, vedi i festeggiamenti finali sotto la curva Sud.l