Gazzetta di Reggio

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Reggiana: Una vittoria (strameritata) delle persone perbene

Massimo Sesena
Reggiana: Una vittoria (strameritata) delle persone perbene

Amadei, Salerno, Fico, Goretti e Diana: un successo con molti padri

15 aprile 2023
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Reggio Emilia Si dice che le vittorie abbiano molti padri, al contrario delle sconfitte che si ritrovano spesso orfane. Nel caso di questa promozione, il calcolo delle paternità è piuttosto agevole. Questa vittoria è figlia dell’amore che Romano Amadei e il suo braccio destro Vittorio Cattani mettono da anni nel calcio, con quella presunzione – nel caso del patron – di vedere sempre oltre il giocatore, l’uomo. Questa vittoria è figlia di Carmelo Salerno, l’uomo del whatever it takes in salsa granata. A lui va il merito di aver aperto la strada – assolutamente da proseguire – a una idea di calcio sostenibile. Questa è la vittoria del vice presidente Giuseppe Fico, che soffre come e più di un tifoso e questo amore lo ha fatto più volte cadere nella infida rete dei social (maledetti). Questa è la vittoria di Roberto Goretti, scelto da Salerno per cambiare rotta rispetto al passato. Si è mosso bene sul mercato, benissimo nei rapporti con giocatori e tecnico. Avrà altre sfide da raccogliere all’insegna del già citato calcio sostenibile. E questa è infine la vittoria di Aimo Diana. Che già disse no a una convocazione in azzurro che gli sarebbe valsa il titolo di campione del mondo. Che già fu capace di perdere un campionato facendo con la sua squadra 86 punti. Che fu capace di riannodare i fili e ripartire. Che fu capace di rimettersi al lavoro senza mai dar eccessivo peso alle critiche, che pure non sono mai mancate. E oggi può legittimamente essere soddisfatto del suo lavoro. Perché anche Aimo il freddo è una persona perbene, come tutte quelle che hanno fatto la loro parte in questo storico ritorno in B.