Basket Serie A

Coldebella, siamo alle ore decisive. Domani sarà a Reggio per la firma

Adriano Arati
Coldebella, siamo alle ore decisive. Domani sarà a Reggio per la firma

La trattativa con la Pallacanestro Reggiana si è avviata sui giusti binari

15 maggio 2023
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Reggio Emilia Saranno probabilmente necessari almeno un altro paio di giorni per la conclusione dell’accordo con Claudio Coldebella, destinato a diventare il nuovo dirigente di riferimento di Pallacanestro Reggiana.

La volontà della proprietà è chiara, l’ex playmaker di Virtus Bologna e Milano è l’uomo scelto per ripartire con un nuovo ciclo dopo l’anno a vuoto appena concluso. Nelle intenzioni era il 2022-23 il momento per alzare l’asticella, le enormi difficoltà hanno mutato ogni panorama e solo all’ultimo secondo si è avuta la certezza della permanenza in serie A. Inevitabile cambiare parecchio, a partire dal manico. E dopo l’addio ad Alessandro Dalla Salda, Pallacanestro Reggiana vuol formalizzare il prima possibile la rinnovata guida, per potersi poi dedicare ai passi successivi, in primis la scelta del coach e le valutazioni sui contratti in essere. Coldebella è sempre stata la primissima scelta, parte del ristretto mazzo di opzioni valutate. I contatti sono stati aperti da tempo e ormai, superata la concorrenza di prestigiose società europee, sembra che manchino solo i dettagli. Sino al nero su bianco è impossibile avere certezze, in questa fase le sorprese e i rilanci possono sempre presentarsi dietro l’angolo. L’impressione è che la trattativa si sia indirizzata sul giusto binario e che si debbano attendere solo le rifiniture. Per quanto riguarda i tempi, è tutto rinviato ai prossimi giorni, quando Coldebella arriverà in città per incontrare la presidente Veronica Bartoli e i ragionamenti diverranno concreti, nella speranza di ufficializzare l’accordo. In queste ore il dirigente veneto si trova a Malaga, per le finali di Basketball Champions League, un momento di ritrovo per molti addetti ai lavori. Da domani ogni giornata potrebbe essere quella buona. Il lavoro da fare poi non manca a un dirigente esperto che, dopo una carriera da giocatore ad alto livello, ha fatto bene in giacca e cravatta, con una breve esperienza da coach a Milano come vice di Djordjevic prima di dedicarsi all’aspetto dirigenziale, a Caserta, Treviso, Varese e in una corazzata europea, l’Unics Kazan con cui ha operato sino allo scoppio della guerra in Ucraina e l’abbandono della Russia da parte di molti sportivi. Da notare come Coldebella conosca bene coach Sakota, grazie ai sei anni passati nel campionato greco dal 1996 al 2002, come play dell’Aek Atene e poi del Paok Salonicco. Gli elementi per valutare un eventuale prosieguo dell’accordo con il coach serbo non mancheranno, anche se la volontà primaria sarebbe quella di azzerare tutto anche su questo fronte. Di certo al 55enne non mancano contatti e relazioni né a livello continentale né con procuratori statunitensi, anche ai piani alti, grazie alle annate in Eurolega ed Eurocup col Kazan. E a Reggio Emilia, se a metà settimana si chiuderà la questione, il lavoro non mancherà, con diverse opzioni di uscita dai contratti in scadenza fra giugno e luglio e due posizioni pesanti, per impatto economico e spessore dei giocatori, su cui ragionare, quelle dei veterani Cinciarini e Vitali.