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Basket serie A

La Unahotels sogna di affiancare Jamar Smith a Kevin Hervey

Adriano Arati
La Unahotels sogna di affiancare Jamar Smith a Kevin Hervey

Ufficializzato ieri l’accordo annuale con il lungo, ora si lavora per la guardia

10 luglio 2023
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Reggio Emilia Primo rinforzo, potenzialmente di lusso, per la Unahotels.

Ieri mattina la Pallacanestro Reggiana ha formalizzato l’accordo annuale con Kevin Hervey, 27enne (ha compiuto gli anni proprio ieri) ala forte statunitense di 207 cm. Ora, si prova a fare il bis altrettanto intrigante: l’obiettivo sarebbe portare in Emilia la guardia Jamar Smith, veterano di alto livello fedelissimo di coach Priftis.

La partenza è l’ufficializzazione di Hervey. Il suo nome era in ballo da quasi due settimane, dalla presentazione del tecnico greco, domenica è arrivato il nero su bianco.

È il primo movimento in entrata nel mercato reggiano, segnato sinora da tanti addii voluti, agli stranieri della passata stagione, o meno: Reggio avrebbe trattenuto volentieri Diouf e Strautins, liberi però di fare altre scelte.

Texano di Arlington, dopo il college proprio a Texas è stato scelto nella Nba nel 2018 dagli Oklahoma City Thunder, alla 57ª chiamata. Dopo una comparsata negli usa, nel 2020 è volato in Russia al Lokomotiv Kuban, mettendosi in mostra in VTB League in Eurocup, chiusa a 12.3 punti e 6.8 media. In quell’annata, Priftis e Coldebella hanno potuto vederlo come avversario. Meno positiva la successiva esperienza alla Virtus Bologna. Dopo una buona partenza, ha perso progressivamente spazio e rendimento, anche a causa di problemi fisici che poi lo hanno tenuto fermo per tutto il 2022/23.

Reggio è la sua grande occasione di rilancio, e il potenziale atletico e tecnico è teoricamente da piano di sopra. Una scommessa ma calcolata, viste le doti.

«Kevin è un 4 che ha buon tiro perimetrale e capacità di aprire il campo. È un ottimo atleta, corre bene in transizione e ci aiuterà anche a rimbalzo. Difensivamente, con le sue mani aggressive può marcare anche gli esterni. È un giocatore che ha vestito maglie di club di alto livello e mi è apparso fin da subito estremamente motivato nel tornare in Italia e mostrarci tutta la sua energia ed il suo talento» sottolinea il coach biancorosso Dimitris Priftis.

«Ho fiducia sia nel coach che nel management biancorosso e sono galvanizzato dall’idea di disputare una grande stagione insieme ai miei nuovi compagni. Ho lavorato tanto in questi mesi, sono pronto e non vedo l’ora di scendere nuovamente in campo e mostrare a tutti le mie qualità» aggiunge il giocatore.

Arruolato Hervey, la Unahotels prova adesso ad aggiungere un nome ancora più roboante, Jamar Smith, guardia Usa di 36 anni, in Europa dal 2011, rivale di Reggio nella finale europea dell’aprile 2022. Uno dei dominatori dell’Eurocup dell’ultimo decennio, tiratore efficacissimo sia creando dal palleggio sia muovendosi senza palla, è un volto più che noto per Coldebella e Priftis. Dopo aver vinto l’Eurocup con Malaga nel 2017, è passato all’Unics Kazan dove ha lavorato a lungo con l’attuale duo biancorosso, coi russi. Fra i picchi, la finale di Eurocup raggiunta eliminando nel penultimo atto la Virtus grazie alle sue mostruose prestazioni. Nel settembre 2021, dopo i problemi col conflitto in Russia, ha scelto gli ambiziosi turchi del Bahçesehir, con cui ha vinto la Fiba Europe Cup superando nella doppia finale la Unahotels di Cinciarini e Caja. Proprio Smith è stato nominato miglior giocatore della finalissima. Nel 2022/23 è rimasto al Bahçesehir, da cui si è svincolato pochi giorni fa.

Rimane un elemento di grande valore e affidabilità, con pretendenti e richieste economiche adeguate. Tante squadre gli offrono la possibilità di una coppa, Reggio può contare sul forte legame con Priftis per scalare posizioni. Il tentativo è in atto, e trapela un discreto ottimismo. La speranza sarebbe quella di chiudere in tempi rapidi, per poter contare su un’ossatura tosta, Smith-Hervey, e da lì valutare gli altri stranieri.l