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Parma-Reggiana

Nesta si gode il punto «I miei ragazzi sono stati perfetti»

Nicolò Valli
Nesta si gode il punto «I miei ragazzi sono stati perfetti»

L’allenatore granata spiega le scelte di formazione e poi assapora la fine del mercato:«Finalmente»

03 settembre 2023
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Parma «È stato un derby intenso ma corretto, entrambe le squadre volevano vincere ma nel complesso siamo soddisfatti».

La sua esultanza al 90’ con i collaboratori dello staff tecnico (poco dopo arriveranno sul rettangolo verde anche il presidente Salerno e il vicepresidente Fico) sa di liberazione, anche se non sono arrivati i tre punti. Il pareggio a reti bianche del “Tardini”, però, ha tutta l’aria di una vittoria e Alessandro Nesta lo sa.

Le scelte

«Abbiamo dimostrato di giocarcela alla pari – esordisce l’allenatore granata – nel primo tempo siamo partiti bene anche se potevamo fare un pochino meglio in alcune circostanze. Sino a che abbiamo retto siamo stati alti. Poi, nel secondo tempo, ci siamo difesi pensando a non prenderle».

Focus sulle scelte di formazione, con alcune esclusioni come Luca Cigarini, uno che la sfida ai crociati la sente sulla propria pelle, e altre sorprese nell’undici iniziale: «La scelta di Kabashi nasce dall’avere più tenuta muscolare in mezzo – prosegue Nesta- sapevo che loro avrebbero fatto giocare Bernabè e mi serviva dunque più copertura in quella zona del campo. I loro esterni d’attacco sono tutti di qualità, nei primi 45’ ci hanno imbucato un paio di volte ma nel complesso abbiamo fatto bene».

E qui l’allenatore granata passa ad elogiare le qualità messe in mostra dalla sua Reggiana contro un avversario costruito per il salto di categoria in serie A. «Palleggiare sotto la curva del Parma – dice senza nascondere un legittimo orgoglio – dimostra coraggio e personalità. Se ho provato a vincerla? La scelta di inserire Varela, Antiste e Girma nasce proprio dalla volontà di tenere palla dall’altra parte. Eravamo un po' in sofferenza e non potevamo solo chiuderci altrimenti avremmo corso troppi rischi».

Derby e complimenti

Al suo primo derby da quando è sulla panchina della Reggiana, Nesta è rimasto particolarmente colpito dalla cornice di pubblico, nonostante le stracittadine vissute da giocatore con le maglie di Lazio e Milan. «Ho visto che i nostri tifosi sono arrivati in ritardo causa qualche problemino, ma l’importante è che sia stata una cornice stupenda – precisa – i confronti con gli altri derby? A Milano la sfida la si vive tutta la settimana, a Roma tutto l’anno. A Reggio diciamo una via di mezzo».

In sala stampa il collega Fabio Pecchia ha elogiato la forza della Reggiana, riconoscendo al collega un calcio propositivo: «Non abbiamo concesso alla Reggiana di sviluppare il calcio che ha messo in campo anche col Palermo nonostante la loro inferiorità numerica. Ho fatto i complimenti a Nesta» ha rimarcato.

Adesso, col mercato chiuso e con la sosta in arrivo (la settimana prossima la serie B osserverà un turno di riposo) la guida tecnica granata ha tutto il tempo per inserire i nuovi arrivati e plasmare una Reggiana che, a giudicare anche dagli addetti ai lavori nazionali, pare molto rinforzata rispetto a inizio estate. «Finalmente si è concluso il calciomercato. Ora ci prendiamo due giorni di riposo anche perché eravamo alla terza partita in una settimana, poi riprenderemo a lavorare. Ho conosciuto tre giocatori nuovi (il riferimento è a Da Riva, Melegoni e Antiste, ndr) solo alla riunione tecnica. Bisogna capire le condizioni di chi è arrivato – conclude Nesta- ma sono fiducioso». l