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«A Nesta una squadra importante»

«A Nesta una squadra importante»

Carmelo Salerno rompe il silenzio che durava dal giorno della promozione in serie B «Abbiamo un centro sportivo di prim’ordine e 6.500 abbonati: siamo molto orgogliosi»

05 settembre 2023
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Reggio Emilia Dopo tante settimane di silenzio il presidente Carmelo Salerno ha illustrato il suo pensiero spaziando tra passato, presente e futuro: «L'Immergas e Romano Amadei sono sempre stati al nostro fianco in un processo di crescita che ci ha visto, in questi quattro anni, passare dalle serie D alla serie B, ottenendo due promozioni, ridando lustro al settore giovanile, alla Quarta categoria, al femminile. Siamo diventati un punto di riferimento del territorio per le attività sociali e questo ci è stato riconosciuto a livello di Federazione e anche dall'Uefa e dalla Fifa con una lettera di ringraziamento del presidente Infantino».

I campi di via Agosti

Un fiore all'occhiello della Reggiana è il nuovo centro sportivo che Salerno ha fortemente voluto: «Siamo cresciuti nelle infrastrutture: il primo anno ci siamo allenati in otto campi diversi. Oggi, dopo quattro anni, ci alleniamo in una struttura bellissima. Il campo d'allenamento è il primo strumento di lavoro della squadra e siamo orgogliosi delle parole spese dal nostro allenatore Nesta. Ci abbiamo creduto fin dal primo giorno, investendo tempo e denaro». Un bilancio che va dai risultati sportivi ai record ottenuti in questo avvio di stagione. «Sono stati quattro anni impegnativi ma non ci siamo mai sentiti soli: i tifosi e gli sponsor sono sempre stati al nostro fianco, soprattutto nell'anno della pandemia. Questo campionato di serie B è il primo dopo 24 anni che la città di Reggio Emilia può vedere allo stadio. Tre anni fa in serie B gli impianti erano chiusi. Ho letto che i nostri tifosi della curva, le Teste Quadre, sono nati 24 anni fa e quindi non hanno mai visto la Reggiana in serie B. Abbiamo stabilito con 6.500 tessere il record di abbonamenti in serie B. A livello nazionale hanno parlato della nostra seconda maglia che ci identifica con il Tricolore che è nato a Reggio Emilia. Questo ci deve rendere orgogliosi».

Il massimo dirigente si sofferma sui principi che animano il club granata. «Reggio Emilia è la città dei valori – rimarca Salerno - gli stessi principi e quei diritti che sono scritti nella nostra Costituzione. Principi, valori, diritti cui noi tutti dobbiamo fare riferimento, sempre senza mai avere nessun dubbio».

Lo sguardo del massimo dirigente è poi proiettato al futuro: «Il mercato è chiuso, sono arrivati tanti nuovi giocatori e sono convinto che abbiamo costruito una squadra importante, portando in granata venti nuovi giocatori e di questo devo ringraziare i ds Goretti e Pizzimenti. Siamo una neopromossa e non è stato facile fare mercato. Ora non guardiamo ai risultati ma al lavoro che sta facendo lo staff tecnico e siamo felici di vedere con quanta passione e quanto impegno mettono nel loro lavoro il mister Nesta e il suo staff. Se riusciremo ad essere una squadra sono certo che ci toglieremo quelle soddisfazioni che i tifosi, la città e Amadei meritano».

Il vice presidente Giuseppe Fico ha sottolineato le parole di Romano Amadei: «La società ha investito tante risorse per allestire una squadra da oltre metà classifica. Se lo merita Romano per primo. Cinque anni fa non conoscevo Amadei, ma da quando ho avuto la fortuna di frequentarlo, vi assicuro che è una persona speciale e che merita tutto l'affetto dei tifosi reggiani».l

W.M.

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