Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un gol di Gudmunsson nel primo tempo supplementare costringe la Reggiana a uscire dalla Coppa Italia, al termine di una gran bella partita giocata a Marassi dai granata di Nesta rimasti in partita fino all'ultimo, come dimostra il bel gol di Portanova imbeccato da Cigarini e annullato per un fuorigioco non evidentissimo. E poi a tempo scaduto, anche l’occasione avuta da Gondo, il cui tiro in mischia finisce fuori di poco.

Nel primo tempo la Reggiana gioca in scioltezza, si vede che ha la mente sgombra e le seconde linee a cui Nesta ha dato spazio sembra che giochino insieme da sempre. In vista di questa partita sia Gilardino sia Nesta hanno optato per un massiccio turn-over, ma quello della Reggiana sembra dare risultati migliori. Al punto che prima Varela prova i riflessi di Leali e un minuto dopo va in gol su una bellissima imbeccata tra le linee di un Nardi ispiratissimo. Del resto, mentre la linea difensiva non sembra passarsela male, è il centrocampo granata il vero dominatore della partita, con Crnigoj e Melegoni davvero in palla.

Per la prima volta Alessandro Nesta schiera una difesa a tre con Marcandalli unico centrale, Libutti a destra e Fiamozzi a sinistra. Una scelta figlia dell'emergenza che lo stesso Nesta ha confermato alla vigilia della partita. L'obiettivo è quello di non sprecare risorse in previsione della partita di campionato, domenica quando al Città del Tricolore arriverà il Lecco.

Nel secondo tempo Gilardino corre ai ripari, inserendo Badelj prima e Dragusin poi e la partita cambia volto con il Genoa che si piazza stabilmente nella metà campo granata e va in gol al 50' con un gran tiro da fuori area di Haps. Incolpevole sul gol del Genoa, Satalino deve superarsi pochi minuti dopo su Puskas e poi in una tripla parata che vale un gol. Alla fine i granata escono a testa a testa altissima dalla Coppa Italia e si preparano al confronto _ di gran lunga più importante _ di domenica al Città del Tricolore contro il Lecco.