Un gol per tempo e la Reggiana va ko a Cosenza
Al “Marulla” granata sconfitti 2-0. Non mancano le polemiche per alcuni episodi; il Var non ha favorito la squadra di Nesta
Cosenza Una Reggiana troppo arrendevole esce sconfitta dal "Gigi Marulla" di Cosenza, lasciando alla pausa che arriva la possibilità di serrare le fila, recuperare gli acciaccati e mettere a posto ciò che non va.
A giudicare dalla partita vinta dai calabresi, tra le cose che non vanno ci sono gli automatismi difensivi, con il pacchetto arretrato piuttosto in difficoltà sulla fascia che avrebbe dovuto essere presidiata da Szyminski, decisamente in giornata negativa, così come meno sicuro del solito è apparso anche Marcandalli, tra i colpevoli in occasione del gol dell'1-0 firmato da Idriz Voca.
Un gol, quello messo a segno dal Cosenza, che ha richiesto un lungo consulto al Var per un presunto fuorigioco che, passato al microscopio, evidenzia un pelo di un difensore granata che terrebbe in gioco il giocatore del Cosenza che, con uno stop sbagliato serve Voca che si gira senza che Marcandalli intervenga e batte un incolpevole Bardi.
Il Var, poi _quasi a rimarcare un equipaggio molto più attivo di quello che la Reggiana ha avuto nel match interno contro il Lecco che non vide il fallo su Varela _ torna protagonista al 49'quando fa l'autopsia a un contatto tra Voca e Bianco invertendo il fallo che inizialmente l'arbitro aveva attribuito al Cosenza assegnando il rigore ai granata. Niente rigore, alla fine. E nemmeno niente gol per la Reggiana a segno con Pieragnolo: anche in questo caso, il Var vede un fuorigioco di Gondo e l'arbitro annulla.
Var a parte, la Reggiana non c'è e il Cosenza, senza nemmeno faticare va sul 2-0 nel finale per l'intervento falloso di Kabashi su Florenzi. Sul dischetto va Tutino, Bardi para ancora ma non trattiene e sulla ribattuta Tutino segna.