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La Unahotels prende confidenza con la futura Casa biancorossa

Luigi Vinceti
La Unahotels prende confidenza con la futura Casa biancorossa

L’assessora Curioni: «Entro primavera l’avvio dei lavori»

17 novembre 2023
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Reggio Emilia All’incontro di ieri in uno dei padiglioni delle ex Officine Reggiane per presentare il rinnovo dell’iniziativa dal titolo “Io tifo pulito” non poteva mancare la domanda dei cronisti convenuti: «Allora si concretizza il progetto della creazione in questo quartiere delle futura sede della Pallacanestro Reggiana?».

Collettiva l’assenza di indicazioni concrete da parte del dg Coldebella e della presidente Veronica Bartoli presenti alla riunione. Incoraggia invece la formula usata dall’assessore allo sport del Comune di Reggio, Raffaella Curioni che, in risposta al quesito, ha prospettato la possibilità di poter dare indicazioni concrete entro la fine del mandato dall’attuale amministrazione; vale a dire entro la prossima primavera.

Il tema sta a cuore sia della società che degli sportivi e, se risolto positivamente, rappresenterebbe un bel salto in avanti nell’organizzazione del club e nei contatti con la città e i tifosi.

Lo spazio prescelto è il padiglione 15, una enorme costruzione utilizzata un tempo dalle Officine (in alto campeggia a titoli cubitali il nome Reggiane) che vi hanno costruito treni, aerei e infine gru.

La struttura è di grandi dimensioni e per un fianco si affaccia alla linea ferroviaria proprio alle spalle della stazione cittadina. Piazzale Marconi e l’adiacente via Turri sono già costantemente collegate a piazzale Europa e via Ramazzini che si distendono sul lato opposto dei binari; il contatto è agevolato da due sottopassi caratterizzati da un costante via vai di persone.

L’edificio è facilmente individuabile per le decine di enormi graffiti e scritte colorate che appaiono sulle mura esterne a svariate altezze. Purtroppo sia le pareti laterali che la copertura non sembrano perfetti e saranno indubbiamente necessari consistenti risorse economiche per il restauro e l’adattamento alle nuove funzioni. La Stu (società che cura il quartiere) vedrebbe di buon occhio l’ingresso della società cestistica che qui potrebbe porre le basi future creando palestre, uffici, impianti di servizio utili e necessari ad accrescere l’ospitalità. Il club biancorosso vedrebbe sicuramente aumentata la sua visibilità e la comodità offerta a chi potrà arrivare nella nostra città utilizzando il treno.

Accanto all’edificio compaiono anche diversi spazi che potrebbero essere adattati ad area di parcheggio delle auto in occasione delle partite di basket e di altre eventuali manifestazioni. Proprio di fronte alla facciata dell’immobile si distendono un piccolo rettangolo per giocare a pallacanestro e due avvallamenti, due piccole vasche in cemento attualmente asciutte.

Al momento, dunque, l’idea del nuovo insediamento per la Pallacanestro Reggiana resta una prospettiva reale ma ancora indefinita nei modi e nei tempi. La realizzazione dovrebbe comunque avere una durata consistente perché le opere di adattamento da compiere (e i relativi costi) non appaiono contenuti.

Lo “sbarco” compiuto ieri nelle adiacenze per la conferenza di annuncio della nuova edizione del progetto “Io tifo pulito”, è comunque apparso a tutti come un buon viatico per concretizzare l’iniziativa. 

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