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Calcio Serie B

Ecco i talenti su cui la Reggiana scommette

di Wainer Magnani
Ecco i talenti su cui la Reggiana scommette

Tanti i ragazzi della cantera già nell’orbita della prima squadra

18 novembre 2023
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REGGIO EMILIA Il ds Roberto Goretti e il tecnico Alessandro Nesta stanno mostrando in questi mesi un'attenzione particolare nei confronti del settore giovanile della Reggiana.

La prova sta nel fatto che sono tanti i giovani della Primavera di mister Andrea Costa che ogni giorno sono convocati per svolgere gli allenamenti con i colleghi più anziani della prima squadra. Se all'inizio poteva essere un'esigenza visti i tanti infortuni nel gruppo di Alessandro Nesta, col passare del tempo si è trasformata in una consuetudine per poter valutare da vicino i giovani classe 2005 che si stanno mettendo in mostra nella Primavera.

A rotazione sono diversi i ragazzi che vengono coinvolti in questo progetto da mister Nesta, senza dimenticare che anche in ritiro a Toano erano saliti diversi giovani: Aibangber, Cavallini, Brevini, Pederzini, D'Angelo, Abbruscato.

Il terzino Cavallini è poi stato ceduto in prestito alla Caratese. Il centrocampista Shaibu Nuhu, classe 2004, e il portiere Edoardo Motta, classe 2005, fanno parte in modo stabile dei giocatori che si allenano con la prima squadra ma spesso vengono convocati dal team manager Michele Malpeli anche il centrocampista Bryan Blanco, l'attaccante Gianmaria D'Angelo, i difensori Federico Paterlini, Nicolò Meringolo e Lorenzo Tarantola anche se quest'ultimo è attualmente indisponibile a causa di un infortunio da cui sta cercando di riprendersi.

Sono ragazzi che la Reggiana ha prelevato anche da squadre professionistiche come ad esempio Paterlini che arriva dal Bologna, Meringolo e Motta che invece provengono dal settore giovanile della Juve mentre ci sono ragazzi come Blanco che hanno fatto tutta la trafila nelle giovanili granata.

«Sono particolarmente soddisfatto di questo percorso di crescita dei ragazzi della Primavera – ha rimarcato Gianluca Vecchi, direttore sportivo del settore giovanile granata – e dell'attenzione che lo staff della prima squadra ad iniziare dal ds Goretti e dal tecnico Nesta stanno dedicando ai nostri giovani della Primavera ma più in generale a tutto il vivaio granata. Una sinergia importante e stimolante per chi opera nel settore giovanile e in modo particolare per i ragazzi che vengono coinvolti. C'è una perfetta condivisione degli obiettivi che vogliamo centrare nella valorizzazione del patrimonio giovanile della Reggiana».

È bene non dimenticare che oltre a Giacomo Cavallini ceduto in prestito alla Caratese sono diversi i ragazzi usciti dalla Primavera e che quest'anno sono in prestito a compagini di serie D, vedi Diego Turri e Lorenzo Manzotti che sono approdati al Lentigione e Cristian Lorenzi che invece è passato al Carpi.