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«Il Campagnola non smette di pensare ai playoff»

«Il Campagnola non smette di pensare ai playoff»

Calcio Promozione. Il difensore Davide Cavicchioli ci crede

01 gennaio 2024
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Campagnola Il Campagnola ha chiuso il 2023 con tre sconfitte consecutive, cionostante la situazione in classifica consente ancora alla formazione della Bassa di coltivare sogni di gloria.

Nelle prime 17 partite del girone A di Promozione, la squadra allenata da Vincenzo Migliaccio ha collezionato 21 punti: la zona playout si trova soltanto una lunghezza più in basso, ma al tempo stesso gli spareggi promozione stazionano 6 punti più in alto. Considerando i numerosi colpi di scena nel girone, la distanza che separa il Campagnola dall'alta classifica non è certo abissale.

«Ne siamo consapevoli e infatti gli spareggi per l'Eccellenza restano un nostro preciso obiettivo - afferma Davide Cavicchioli, difensore classe '89 - fin qui avrei sperato in un rendimento migliore, ma niente è già scritto. La fase di ritorno mette in palio ben 51 punti, e dopo la sosta natalizia inizierà tutto un altro campionato».

Quali sono i principali problemi fin qui incontrati?

«Possiamo contare su un gruppo di assoluto valore, non solo per quanto riguarda il potenziale tecnico-agonistico. Dalla nostra parte c'è pure il grande impegno che tutti mettiamo in allenamento e partita. Purtroppo alcune volte ci lasciamo prendere da un eccessivo nervosismo, specie quando ci capita di passare in vantaggio. Troppo spesso perdiamo la necessaria lucidità, e così siamo anche incappati in una quantità eccessiva di espulsioni che senza dubbio potevamo risparmiarci».

Da dove bisognerà ripartire per riprendere quota?

«I numeri parlano chiaro. Noi riusciamo quasi sempre a trovare la via del gol ed è una dote non trascurabile. Ora si tratta di individuare un tocco di ulteriore concretezza in chiave offensiva, senza ovviamente dimenticare la necessità di rimanere più calmi nei momenti più complessi dei vari incontri. Due passi avanti che sono di sicuro alla nostra portata, anche grazie all’esperta guida del mister Migliaccio e alla vicinanza del club. Effettuandoli, sono sicuro che arriveremo a ulteriori e significativi miglioramenti».

La pausa è arriva al momento giusto?

«Sì e ci permette anche di risolvere alcune situazioni riguardanti l’infermeria. Lo stop agonistico ci permetterà di tornare in piena forma fisica, già a partire dal duello del 7 gennaio sul campo del Cervo Collecchio».

A suo parere, quali sono le maggiori potenze del girone A?

«In linea di massima, le squadre piacentine sono quelle che mi hanno impressionato di più a livello di efficacia e vivacità. Credo però che fin qui la capolista Gotico Garibaldina sia l’unica ad avere una marcia in più rispetto alle altre: per il resto, vedo un tabellone molto livellato».l

N.R.

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