Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia In attesa di mettere nero su bianco il prestito semestrale di Simone Pafundi con l'Udinese, la Reggiana continua a monitorare il mercato alla ricerca di un altro trequartista.

Simone Pafundi ha un impegno con la Nazionale Under 19 di Bernardo Corradi in amichevole contro la Spagna e se vestirà la maglia granata potrà essere a disposizione di mister Nesta solo nella sfida al Città del Tricolore contro il Como il 20 gennaio.

C'è anche da capire la sua collocazione dato che Pafundi in Nazionale Under 19 col Ct Corradi ha giocato come seconda punta ma nell'Udinese viene considerato un attaccante esterno e quindi con Cioffi non trova spazio per scelta tecnica. Resta sempre d'attualità la pista che porta ad Emiliano Pattarello dell'Arezzo e nelle ultime ore è uscito anche l'interesse della Reggiana per Riccardo Pagano, classe 2004, trequartista destro della Roma. Un giovane che ha già esordito in serie A e anche in Europa League ma che la Roma non intende cedere in prestito in questa sessione di mercato. Per Pattarello, classe 1999, manca solo l'accordo sull'indennizzo: l'Arezzo chiede 200 mila euro per il suo cartellino, mentre la Reggiana è disposta a spendere meno della metà.

Priorità alla punta

In queste ore il procuratore di Stefano Pettinari sta cercando la quadra per trasferire il suo assistito alla corte dell'Ascoli. Pettinari con la Reggiana è in scadenza ma ha una clausola per il rinnovo automatico in caso di salvezza. Garanzie che Pettinari vorrà chiedere anche all'Ascoli. Anche Eric Lanini è sul mercato e per lui la lista dei pretendenti in serie C è robusta e destinata ad aumentare col passare dei giorni. Una curiosità: Lanini risulta ancora di proprietà del Parma dato che alla Reggiana era in prestito con scadenza giugno 2024.

Almeno dieci o dodici società di serie B sono alla ricerca di una prima punta e tra queste anche la Reggiana che però ha meno argomenti – sul piano economico – di quanto non possano offrire Sampdoria, Catanzaro, Bari o Modena. Questi gli attaccanti che sono stati messi sul mercato con le rispettive società: Cerri (Como), Inglese (Parma), Olivieri (Venezia) La Gumina (Sampdoria), Moro (Spezia), Bonfanti e Abiuso (Modena), Destro (Empoli) Salcedo (Genoa), Soleri (Palermo) Gliozzi e Torregrossa (Pisa), Dionisi (Ternana) Mulattieri (Sassuolo), Tsadjut (Cremonese), La Mantia (Feralpisalò), Donnarumma (Catanzaro), Maric (Monza) e Puscas (Genoa). Sono 18 attaccanti che a vario titolo sono pronti a cambiare casacca.

Alla Reggiana sono stati accostati Moro dello Spezia (ma di proprietà del Sassuolo), che però ora sembra il desiderio di mezza serie B.

C'è sempre l'idea Cerri del Como anche se per ingaggio e richieste dalla serie A (Empoli) appare complicato per non dire impossibile. La Gumina non convince da un punto di vista di tenuta atletica, Mulattieri di proprietà del Sassuolo appare fuori portata. L'impressione è che alla fine prevarrà la pista straniera per costi inferiori e soprattutto attaccanti che possano avere anche una prospettiva.

Le altre mosse

Ieri la Reggiana ha depositato il contratto del centrocampista Tobias Reinhart, classe 2001, vincolato con un contratto di due anni e mezzo (scadenza giugno 2026) e se non ci saranno le uscite di Melegoni e Cernigoj tutto lascia prevedere che non vi saranno altri inserimenti a centrocampo anche se il ds Goretti è sempre dell'idea di investire su un profilo giovane.

La Reggiana sta anche monitorando il mercato dei difensori centrali mancini, anche se al momento non c'è un profilo su cui puntare le attenzioni. Una mossa legata alla volontà di tornare alla difesa a quattro e quindi di avere in squadra un giocatore che possa giocare come terzo centrale oppure come esterno mancino. Una soluzione non semplice.l

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