Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Ci avremmo messo la firma. Diciamolo: il sesto posto con cui la Unahotels chiude il girone d’andata va oltre ogni aspettativa estiva.

Girare la boa della regular season a 18 punti, frutto di nove belle vittorie, è un risultato rimarchevole che, con ogni probabilità, in pochi s’aspettavano in fase di costruzione della squadra e altrettanto probabilmente pure dopo le prime gare del precampionato.

Anche se ha viaggiato a corrente alternata e non è mai stata realmente costante, la Unahotels ha comunque accumulato nove successi andando a vincere in trasferta a Brindisi, Cremona e Napoli - campo quest’anno particolarmente ostico - ed è riuscita a battere nel catino di via Guasco Scafati, Treviso, Pistoia, Pesaro, Sassari e, ultima e decisamente più importante, Virtus Bologna.

Proprio le Vu nere sono la vittima più fresca e più illustre del team reggiano che, ironia della sorte, si troverà a sfidare i bolognesi anche ai quarti di finale di Coppa Italia.

Al torneo di Lega, la Unahotels arriva da sesta classifica, visto l’arrivo a quattro squadre a quota 18 punti.

Causa scontri diretti sfavorevoli e conseguente classifica avulsa, Milano e Trento sono rispettivamente quarta e quinta. I reggiani di Dimitris Priftis si mettono però alle spalle la Ge.Vi. Napoli dell’ex ad Alessandro Dalla Salda superata di un soffio a casa sua il 10 dicembre scorso.

Interessante e del tutto inatteso il tabellone di coppa uscito al termine dell’andata.

Venezia è campione d’inverno anche se chiude l’andata a pari punti (22) con la tosta Brescia di Amedeo Della Valle. Dalla sua, la Reyer ha infatti lo scontro diretto favorevole.

Ai quarti, nella parte sinistra del tabellone, i veneziani sfideranno l’Estra Pistoia -neopromossa e sorprendentemente ottava - poi ci sarà la sfida fra EA7 Milano, deludente quarta, contro i trentini della Dolomiti Energia, giunti quinti.

Nella parte destra del tabellone di Coppa Italia, ecco Brescia contro la Generazione Vincente Napoli, settima, e appunto Virtus-Unahotels.

Si giocherà a Torino: i quarti sono in programma mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio, le semifinali sabato 17 mentre la finalissima è prevista per domenica 18 febbraio. Il calendario delle gare è in fase di definizione e già nelle prossime ore si conosceranno gli orari delle partite. Tanti i tifosi reggiani che sulle ali dell’entusiasmo dopo il successo con cui i biancorossi hanno chiuso l’andata, aspettano l’apertura delle prevendite per acquistare i biglietti per la nuova sfida contro le Vu Nere.

Favoriti per sollevare il trofeo? Impossibile dirlo ora, anche in considerazione del fatto che nella storia del torneo più volte outsider sono riuscite a sollevare al cielo la Coppa.

Di sicuro, la classifica al termine dell’andata fotografa bene i valori emersi in questa prima parte del campionato. Venezia e Brescia hanno dimostrato sul campo di avere una marcia in più rispetto alle rivali e che, di conseguenza, si presenteranno a Torino con l’obiettivo di farlo vedere ancora una volta.

La Milano dai costi stellari ritenuta un caterpillar alla vigilia della stagione, ha accusato difficoltà di varia natura e il suo percorso in campionato è stato caratterizzato da inattesi stop dovuti a problemi interni. Facile, quindi, pensare che, se saranno sistemate le principali questioni intestine, l’EA7 vorrà approfittare della Coppa Italia per dare un segnare forte. Al di là del capitombolo al Bigi, anche la Virtus dall’ottima resa europea, in campionato ha sin qui prodotto meno in termini di vittorie di quanto avrebbe potuto e anche qui si vorrà approfittare di essere sotto i riflettori della kermesse torinese per inanellare un successo dopo l’altro. Finale inclusa.