Gazzetta di Reggio

Sport

Calcio Promozione

L’Atletic Progetto Montagna tenta l’impresa: «Siamo ultimi ma non siamo morti»

Nicolò Rinaldi
L’Atletic Progetto Montagna tenta l’impresa: «Siamo ultimi ma non siamo morti»

Il presidente Fabrizio Badiali: «L’allenatore non si discute»

11 gennaio 2024
2 MINUTI DI LETTURA






Castelnovo Monti Anno nuovo, ma purtroppo niente novità per quanto concerne il rendimento dell'Atletic Progetto Montagna: domenica scorsa a Castellarano è arrivata la decima sconfitta di fila. Blugranata ultimi nel girone B di Promozione, a quota 6 dopo 18 partite: la zona playout staziona 6 lunghezze più in alto.

«Nessuno di noi si sente rassegnato - sottolinea deciso Fabrizio Badiali, presidente del club bismantovino - Del resto, con 48 punti ancora in ballo, mollare la presa sarebbe ingiusto e illogico».

Quali sono i maggiori ostacoli incontrati fin qui?

«Siamo stati costretti a fare i conti con una cospicua serie di infortuni e acciacchi. Inoltre, in linea di massima ci aspettavamo qualcosa di meglio da parte del gruppo dei nuovi acquisti: a tale proposito, vanno menzionate pure le difficoltà in sede di campagna rafforzamenti estiva. Castelnovo Monti viene vista come una sede scomoda sotto il profilo logistico e chilometrico: di conseguenza, per noi il compito di trovare rinforzi diventa ancora più complesso rispetto alla media».

Su cosa punterete per tentare di risalire la china?

«A dispetto dei numeri, credo che finora nessuno abbia avuto vita facile nel duellare con noi. L'organico non manca mai di dimostrare costanza e tenacia, sviluppando pure una trama di gioco con numerosi spunti di qualità. Senza dimenticare la vivacità dei tanti giovani che stiamo lanciando: è la nostra filosofia societaria, tesa a valorizzare in modo rilevante anche i 370 tesserati che compongono il nostro settore giovanile».

Il mister è in discussione? «No di certo: con la sua assoluta competenza e il suo notevole spessore umano, Mattia Ferretti ha sempre la nostra fiducia".

Domenica ospiterete lo United Carpi al Centro Coni-Fornaciari, e nell'occasione sarete privi dell'infortunato Messori. A seguire sfiderete Vianese, Arcetana e Atletic Cdr Mutina: programma severo, non trova?

«La squadra non vuole arrendersi. Adesso l'obiettivo primario sta nel correggere alcune ingenuità, che finiscono quasi sempre per costarci carissime. Poi – sottolinea Badiali – almeno nel recente passato, Castelnovo Monti non è mai rimasta in Promozione per più di due anni consecutivi: davanti a noi c'è quindi l'occasione di cogliere una salvezza che sarebbe addirittura storico».l