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Calcio Serie B

Il Feralpi raggiunge la Reggiana al 95’

di Massimo Sesena
Il Feralpi raggiunge la Reggiana al 95’

Sfuma all’ultimo respiro il successo granata: al “Città del Tricolore” finisce 1-1

03 febbraio 2024
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REGGIO EMILIA Un disastro confezionato dalla sciagurata ditta Marcandalli-Pajac regala un punto strameritato alla Feralpi al 95' e la Reggiana lascia sul campo del Città del Tricolore una vittoria che era già in tasca contro una formazione in nove per quasi un'ora di gioco. Finisce 1-1 e finisce tra i fischi.

  Venti minuti di predominio Feralpi con Bardi chiamato al primo intervento dopo appena due giri di lancette lasciano pensare a una partita in salita per i granata. Poi al 23' un episodio che può cambiare la partita: Fiordilino interviene duro su Girma e per Massimi non ci sono dubbi: è cartellino rosso. Con i gardesani in inferiorità numerica, la Reggiana prende campo e alla mezz'ora con Bianco impegna Pizzignacco.

La partita è nervosa: scintille tra Bianco e Butic, che però è già stato ammonito e viene espulso. Il primo tempo finisce con la Feralpi in nove e con la Reggiana che deve rinunciare anzitempo a Crnigoj, sostituito da Kabashi.

La Reggiana preme e la Feralpi si salva in calcio d'angolo.

Al 55' la Reggiana va vicina al gol del vantaggio con Girma, che salta due avversari in velocità, entra in area e piazza la palla  a pochi centimetri dal palo.

Su calcio d'angolo Antiste colpiscela traversa con un colpo di testa di Antiste. Poi Nesta cambia gli esterni, inserendo Portanova e Pajac al posto di Pieragnolo e Fiamozzi.

Tra il 70'e il 74' la Reggiana  ci prova due volte prima con Portanova ma Pizzignacco si oppone, e poi Marcandalli sfiora soltanto un pallone su cui bastava spingere.

Il gol arriva al 78' con un sinistro a giro di Kabashi imbeccato da Sampirisi. Sembra fatta, ma la Feralpi non si arrende e al 95’ strappa una punizione sulla tre-quarti per un assurdo fallo di Pajac costretto a fermare un avversario che si stava avventando su un campanile venuto male a Marcandalli che invece di sparare lungo di sinistro sparava alto con il destro, in modo scoordinato. La punizione è un cross nell’area affollata e il primo ad arrivarci e Balestrero per il gol dell’1-1.