La Reggiana conquista un punto d’oro a Brescia
Sotto al diluvio, il match al “Rigamonti” finisce a reti inviolate
BRESCIA Sotto il diluvio una Reggiana dal grande carattere conquista un punto d'oro al Rigamonti e riprende con il piede giusto il cammino verso la salvezza. Granata in maglia fluo, Portanova torna titolare preferito a Fiamozzi come quinto di centrocampo. Al 7’ il Brescia si fa vivo dalle parti di Bardi con Moncini che impegna il portiere granata.
Al 17' si fa viva la Reggiana con una girata di Gondo da fuori area che però non trova la porta.
Al 22' Andrenacci deve uscire su un cross di Kabashi e si scontra con Antiste, testa contro testa, e per un attimo c'è grande apprensione poi entrambi si rialzano.
La Reggiana cerca di imporsi a metà campo, dove però la squadra di Maran è molto aggressiva. Per contro, i granata riescono a non disunirsi e la squadra di Maran,
Al 30' Besaggio va vicino al gol calciando di poco alto una punizione dal limite.
Al 33'Rozzio si scontra con Moncini in area, al Var guardano e riguardano il contatto tra i due ma poi non trovano nulla che valga un calcio di rigore come quello che reclama, invero senza troppa convinzione, l'attaccante bresciano.
Nella ripesa il Brescia è costretto a rinunciare ad Andrenacci che evidentemente ha avuto la peggio nello scontro con Antiste, e al suo posto tra i pali arriva Avella. Poi esce anche Antiste e al suo posto Nesta inserisce Fiamozzi.
Al 54' Avella sale in cattedra parando un tiro da fuori di Melegoni dopo un bello scambio con Portanova.
La Reggiana dà comunque l'impressione di essere in controllo della partita e lo testimonia il fatto che Nesta cerca nuove soluzioni in avanti, lasciando comunque inalterato il peso offensivo. E che la Reggiana provi a cambiare passo lo testimonia anche un altro intervento di Avella, al minuto 63 su Kabashi.
Poi Avella deve ripetersi su Portanova. La Reggiana schiaccia il Brescia, Nesta decide che sotto il diluvio è il momento di Pettinari e richiama Gondo in panchina poi toglie Kabashi e rimanda in campo Cigarini.
All'83' è il Brescia che rischia di andare in gol con Moncini che non riesce a deviare in rete un traversone di Van De Looi.
Al 90'Girma non trova la porta su cross di Fiamozzi. La partita si chiude con il Brescia che non riesce a sfruttare una punizione nello stesso punto in cui la Feralpi in nove era riuscita a segnare. Ma stavolta non succede l’imponderabile e la Reggiana esce con un un punto pesante dall’aquitrino del Rigamonti