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La Reggiana non sa più vincere

La Reggiana non sa più vincere

28 febbraio 2024
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i Wainer Magnani

Reggio Emilia La Reggiana non sa più vincere al Città del Tricolore e contro il Sudtirol infila il quattordicesimo pareggio, il nono tra le mura amiche.

Una vera beffa. L'illusione della vittoria è durata solo nove minuti, il tempo per esultare per il terzo gol di Pieragnolo (17'st) e subito dopo è arrivato il solito errore difensivo che ha consentito (26'st) a Odogwu di trovare lo spiraglio giusto, anche grazie a una deviazione di Marcandalli, per battere Bardi.

Un gol che è la sintesi di un'organizzazione difensiva che possiamo definire approssimativa. La Reggiana ha pagato il suo unico errore difensivo (Marcandalli ha rinviato al centro dell'area anziché sull'esterno) mentre il Sudtirol ha sfruttato l'unica vera incursione in area granata.

È incredibile come la Reggiana sia riuscita a complicarsi la vita da sola. Nel primo tempo ha messo in atto uno sterile possesso palla e un dominio della partita che ha prodotto un solo brivido con il palo esterno colpito da Portanova. Decisamente troppo poco per una squadra che ha tenuto costantemente il pallone tra i piedi ma se fai un tiki-taka che non produce nessun passaggio filtrante per gli avanti granata, è una tattica del tutto inutile. Un primo tempo scivolato via senza nessun contraccolpo per il Sudtirol e con la Reggiana costretta a correre spesso a vuoto o a rinculare nella propria metà campo. Nella ripresa l'allenatore Nesta sembra aver trovato la mossa vincente con l'innesto di Blanco che ha propiziato il gol di Pieragnolo, al terzo sigillo stagionale. Una bella azione granata con traversone di Blanco, finta di Gondo per il tiro strozzato di Girma che ha facilitato la conclusione vincente di Pieragnolo. Tutto bello e spettacolare. Una giocata che poteva valere la vittoria e invece ora la Reggiana deve nuovamente leccarsi le ferite e guardarsi le spalle per questo ennesimo pareggio che mortifica e fa arrabbiare i tifosi granata che hanno accompagnato l'uscita della squadra con i fischi. Una cocente delusione perché nel momento in cui la Reggiana era riuscita nell'impresa di trovare la via del gol è arrivato il pasticcio difensivo che ha compromesso tutto. Non si può nemmeno dire che il pareggio del Sudtirol è del tutto bugiardo perché la Reggiana ha creato troppe poche occasioni per poter pretendere di vincere la partita. E ora la classifica potrebbe complicarsi. Anche per via della vittoria della Ternana a Palermo: ora solo tre punti separano Cigarini e C dalle sabbie mobili dei playout L'unica consolazione è che rispetto al Sudtirol la Reggiana è in vantaggio nei confronti diretti.

Nesta ha cambiato alcuni uomini dall'inizio rispetto a Brescia inserendo Girma, Szyminski e Pettinari ma a livello tattico è sempre la solita Reggiana che porta con difficoltà la palla negli ultimi sedici metri per non parlare delle conclusioni dalla distanza che sono del tutto inesistenti. L'inserimento del vivace Blanco aveva in qualche modo ravvivato l'azione d'attacco della Reggiana ma è stato un lampo e nulla più.Serve altro per salvarsi.l