Gazzetta di Reggio

Pistoia Nella partita a scacchi tra Pistoia e Unahotels alla fine la spunta la formazione toscana, capace di aggiudicarsi in volata una battaglia che a tratti a lasciato senza respiro i 3.800 tifosi del pala Carrara. Finisce 83-82 una sfida in cui la UnaHotels trova punti e giocate di qualità da un ispirato Smith (24 punti), ben supportato da Galloway e dalle torri Black (15) e Faye (11). Ma manca sempre il colpo del ko, compresi gli ultimi 10”, nei quali i reggiani hanno per ben tre volte il pallone in mano per provare a vincerla, ma prima la conclusione di Smith rimbalza sul ferro e poi quelle di Black e Vitali, arrivate grazie a due rimbalzi offensivi, non trovano la via del canestro. La Unahotels perde e viene così agganciata in classifica dai toscani, anche se resta davanti per la differenza canestri favorevole.

Reggio inizia mettendo subito grande pressione ai portatori di palla di Estra, sin dalla loro metà campo. Dopo poco meno di 6’ i reggiani allungano (7-16) sospinti dalla difesa performante, salvo poi subire il ritorno di Pistoia trascinata da Ogbeide che non trova adeguata resistenza sotto i tabelloni. La sfuriata dei toscani però dura poco e la prima frazione si chiude con Reggio sul +9 (16-25). La seconda frazione è molto più equilibrata, se non che Black decide di mostrare i muscoli, affondando più volte le mani nel canestro pistoiese. La squadra di Priftis tocca anche il +11 (23-34), salvo poi fermarsi e subire la pioggia di triple pistoiesi che riportano i padroni di casa a contatto fino al -3 al 16’ con un parziale di 10-2. La ritrovata efficacia difensiva permette a Smith e soci di respirare, ma Pistoia ormai è completamente in partita e la frazione si chiude con il canestro chirurgico di Smith che fissa il punteggio sul 40-44 in favore degli ospiti. Al rientro sul parquet Pistoia mette il naso avanti con le bombe di Willis e Moore, Reggio scivola a -5 (54-49 al 23’) ed è impietrita, così Priftis è costretto a chiamare un time out. Servono le sportellate sotto le plance di Black e le giocate di un monumentale Smith per ritornare a contatto.

Manca però la zampata che permetta ai reggiani di mettere il naso avanti, anche perché a ricacciarli sempre indietro ci sono le giocate del folletto Moore che manda in archivio il terzo periodo sul 70-62 in favore di Estra. La reazione di Reggio c’è, fino al -2, sbagliando però alcuni tiri prima del canestro di Smith che impatta a quota 70. Da quel momento, per oltre 2’, nessuno realizza più un canestro. Al 35’, finalmente, Galloway trova il tiro dalla media con cui Reggio passa a condurre. L’allungo però non arriva, così a tre minuti dalla fine Pistoia ritrova la parità con la tripla di Wheatle. A quel punto inizia una volata avvincente che negli ultimi due minuti: Willis e Smith si rispondono colpo su colpo, mantenendo la parità. Pistoia rimette in attacco con 18”, Reggio sceglie di difendere ma Vitali commette fallo sul tiro di Willis che realizza e infila anche il libero aggiuntivo. Così, con Pistoia avanti e 10” secondi da giocare, serve il colpo vincente: lo provano Smith, Black e Vitali, ma il canestro è stregato e la festa è dei pistoiesi.l