Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia La salvezza della Reggiana passa dalle parate del portiere Giacomo Satalino, così com'è stato contro Ascoli, Catanzaro, Spezia e Venezia. Sarà lui tra i pali contro Lecco, Cosenza e Sampdoria. Il portiere titolare Francesco Bardi ha iniziato da qualche giorno la rieducazione e per le prossime due settimane si allenerà nel centro specialistico Isokinetic a Bologna. Solo tra 15 giorni potrà tornare in campo a disposizione del preparatore Marco Bizzarri.

Facile ipotizzare una disponibilità di Bardi per il derby col Modena in programma il primo maggio. Il portiere livornese era uscito in lacrime nella sfida ad Ascoli (3 marzo) dopo quindici minuti per i postumi di una distorsione alla caviglia che aveva rimediato nella precedente partita contro il Sudtirol. In seguito la diagnosi è stata implacabile: distorsione alla caviglia con leggero interessamento dei legamenti. A Bardi è stato applicato un gambaletto che ha tolto da pochi giorni per iniziare la rieducazione. In un primo momento era stato ipotizzato anche un intervento chirurgico, con l'ipotesi di stagione finita, poi questo percorso è stato accantonato per una terapia conservativa. I tempi di recupero restano comunque importanti dato che ora l'ipotesi è di riaverlo tra i pali a distanza di due mesi dal suo infortunio. Va anche rimarcato che, Cittadella a parte, il sostituto Satalino è stato all'altezza delle aspettative tanto che se la Reggiana in queste cinque partite ha racimolato otto punti, ci sono sicuramente le “mani” di Satalino che in più di una circostanza ha negato il gol agli avversari tenendo imbattuta la propria porta per ben tre sfide: Ascoli, Catanzaro e Spezia. Il rientro di Francesco Bardi è atteso dai tifosi poiché stiamo parlando di un portiere che fino al suo infortunio era stato indicato dagli addetti ai lavori e dalla Lega di serie B il miglior portiere della categoria. Va anche rimarcato che Bardi è un patrimonio della Reggiana dato che è sotto contratto anche per la prossima stagione. l