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Basket Serie A

Venezia affonda la Unahotels

Linda Pigozzi
Venezia affonda la Unahotels

In Gara 2 dei quarti di finale play off, la Reyer vendica la brutta sconfitta dell’esordio

14 maggio 2024
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Reggio Emilia Quarantotto ore dopo le facce reggiane al 40’ sono ben diverse da quelle del sabato sera di gloria. Al Taliercio la Unahotels perde Gara 2 della serie dei quarti di finale playoff contro i padroni di casa della Reyer Venezia, nonostante l’assalto finale di Galloway che riporta i suoi, precipitati anche sotto di 21 lunghezze, a -6 . La vince in difesa, Venezia, la seconda sfida di una serie bella e intensa, riscattandosi e riaprendo la serie, ora sull’1 a 1 in attesa delle due partite al Bigi, giovedì e sabato. Ed era preventivabile che arrivasse una reazione. Sfodera infatti subito una grande intensità la Reyer e dopo 2’30 già comanda con sicurezza (8-4). La Unahotels arranca, limitata dalla difesa aggressiva orogranata, “cattiva” soprattutto sul perimetro. Arrancano soprattutto i lunghi del quintetto Black e Atkins tanto che presto Priftis li fa sedere preferendo loro la coppia Faye-Chillo. La gara continuano però a farla i veneti: Tucker al 6’ schiaccia il +7 (13-6). Il +10 arriva con la tripla di Wiltjer. Reggio non si sblocca e precipita sotto di 12 punti. Chillo si fa sentire per due volte, ma Venezia continua a macinare punti e a scardinare i meccanismi offensivi reggiani.

Le sofferenze offensive dei biancorossi proseguono: neppure Smith, devastante in Gara 1, produce qualcosa. Confusionaria, Reggio perde caterve di palle e al 13’ Venezia torna a +12 con Heidegger. Un nervosetto Spahjia si becca un tecnico ma la gara resta nelle saldissime mani dei suoi. A metà del secondo quarto, la Unahotels piange sul -15. Provvidenziale il tecnico fischiato alla panchina veneziana che consente ai reggiani di riprendere la corsa. Che il clima sia infuocato lo dimostra il tecnico che si prende Prifits al 17’. Dalla riga bianca Spissu non fallisce, poi il gioco da tre punti di Tucker affossa i biancorossi (43-27).

La ripresa si apre coi veneziani saldamente al comando (43-29). Reggio inanella, ancora, errori offensivi e non riesce a svoltare malgrado i pessimi segnali che arrivano dal gruppo reyerino, con tanto di “discussione” fra il coach Spahija e Tucker. Malgrado tutto, Venezia continua nel suo fluente monologo. Al 27’ il gap è di 21 punti e qui arriva un doppio tecnico (Weber e Heidegger) a testimoniare, ce ne fosse bisogno, l’aria pesante che si respira al Taliercio. Al terzo gong, la Unahotels è tornata sotto i 20 punti di svantaggio (64-45) ma la gara è già indirizzata sui binari veneziani.

Bisogna arrivare al 34’ per vedere una fiammata della Unahotels: un 11 a 0 favorito – sia detto – dal calo difensivo dei veneti consente ai biancorossi di tornare a -10 (69-59). Kabengele di prepotenza interrompe la rincorsa ospite. La Unahotels è però ormai in fiducia. Galloway si scatena, dice presto -8. Che diventa poi -6 (73-67) al 37’ sempre grazie al bomber reggiano. La Reyer si rimette in carreggiata, il fallo fischiato a Galloway e una sanguinosa persa reggiana fanno il resto. Venezia torna a +10 (77-67) ma non è ancora finita. A -41” un incredibile gioco da quattro punti di Galloway riporta Reggio a -6 (79-73), ma la remuntanda si ferma lì. Venzia pareggia la serie. Al Bigi giovedì si partirà dall’1 a 1 e la certezza che si disputerà anche Gara 4, sabato sempre in via Guasco. Tutto è possibile.