Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia La Reggiana ha scelto la filosofia della continuità affidando il ruolo di direttore sportivo a Marcello Pizzimenti, 54 anni, da sempre braccio destro di Roberto Goretti, oggi ds della Fiorentina.

Nel mondo dei direttori sportivi e degli osservatori, viene indicato come il classico operatore di mercato che ha un occhio particolare per andare a scoprire nuovi talenti. Come si usa dire “gli si accende la lampadina” se vede un giocatore interessante e del resto l'ha dimostrato consigliando a Goretti di portare in granata Alessandro Marcandalli dal Pontedera che lui aveva seguito per conto del Genoa.

Con la Reggiana ha firmato un contratto fino al giugno del 2025.

Chi è

Nato a Palermo nel 1970, laureato in podologia all'università degli Studi di Perugia (2004 – 2007) ed ex calciatore negli Anni ’90 di Catania e Catanzaro, Pizzimenti è in possesso del diploma da allenatore professionista Uefa A: i suoi trascorsi in club professionistici risalgono al Foligno (2005-2013 come responsabile dell’area tecnica), Perugia (2013-2020 nelle vesti di ds) Cosenza (stagione 2020/21) quindi Genoa (2021/22 come responsabile area scouting) e negli ultimi due anni alla Reggiana come vice di Goretti.

«Ringrazio la proprietà – ha commentato Marcello Pizzimenti - il patron Amadei, il presidente Salerno e i vice presidenti, Fico e Cattani per la fiducia che hanno dimostrato nei miei confronti con questa scelta. Sono molto contento di portare avanti e non disperdere il lavoro fatto fino ad oggi in granata. In una linea condivisa a pieno con il club, raccogliamo quanto di buono fatto nella passata stagione e diamo continuità sotto l’aspetto tecnico e strutturale proiettandoci alla Reggiana del futuro. Ho già potuto apprezzare il valore delle persone che abitano questa città, ritenendomi ancora più felice oggi di proseguire a Reggio Emilia il mio percorso umano e professionale».

La società granata ha puntato quindi sulla continuità aziendale per non disperdere il lavoro di questi ultimi due anni e soprattutto degli ultimi mesi dove il duo Goretti-Pizzimenti aveva già iniziato a programmare la Reggiana del prossimo campionato, ovviamente partendo dalla convinzione di avere come allenatore Alessandro Nesta. Questo è il punto interrogativo che dovrà essere sciolto entro la fine del mese, massimo i primi di giugno per rendere operative alcune operazioni, soprattutto riguardanti i giovani classe 2004che Goretti e Pizzimenti avevano già individuato.

Il progetto

Negli ultimi colloqui con il tecnico era stata individuata la linea tattica da seguire e lo stesso Nesta aveva indicato con forza la volontà di portare avanti il modulo di gioco (3-4-2-1) della seconda parte di stagione e su questa linea il duo Goretti-Pizzimenti avevano lavorato. Se l'allenatore confermerà di voler proseguire il suo percorso di crescita con la Reggiana spetterà a Marcello Pizzimenti portare a termine le operazioni che sono state lasciate in sospeso e poi completare l'opera. La proprietà confida molto sulla possibilità di confermare il tecnico Nesta anche se è possibile che Alessandro sia chiamato a valutare diverse proposte, soprattutto da club di serie B ambiziosi.

Nell'eventualità che Nesta decida di intraprendere un'altra strada, spetterà al ds Pizzimenti individuare un allenatore di suo gradimento, anche se al momento non è stata presa in esame questa ipotesi. Inutile sottolineare che Marcello Pizzimenti manterrà un rapporto speciale con Roberto Goretti, pur in grande autonomia decisionale ma è logico che la Reggiana busserà alla porta della Fiorentina per alcuni giocatori.

Il neo ds granata Pizzimenti, com'è stato per Goretti, avrà uno stretto collaboratore che farà da trait d'union con la squadra, oltre che come responsabile scouting. Spetterà allo stesso Pizzimenti scegliere il suo collaboratore fidato e in questa logica viene indicato Moreno Zebi, ex ds del Novara e in precedenza a Gubbio e team manager a Perugia.