Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia «Per la scelta del nuovo allenatore servirà ancora un po’ di tempo» chiarisce il vice presidente granata Vittorio Cattani. «Aspettiamo che il direttore sportivo Marcello Pizzimenti ci sottoponga la sua candidatura dopo aver completato i vari colloqui ma siamo in linea con lo scorso anno dato che Alessandro Nesta è stato presentato il 15 giugno» tiene quindi a sottolineare Cattani. In questo momento il favorito è Cristian Bucchi che ha già lavorato con Pizzimenti e soprattutto è stato il grande bomber del patron Amadei ai tempi del Modena.

Il direttore sportivo granata farà chiarezza in merito a una rosa di tre o quattro allenatori. Pizzimenti ha contattato parecchi allenatori e alla fine è arrivato a stringere su quattro nomi: Fabio Caserta, Cristian Bucchi, Ignazio Abate e William Viali.

Quattro profili che, per un motivo o per un altro, possono raccogliere l’eredità di Alessandro Nesta. Ora si tratterà di capire chi potrà portare avanti il progetto tecnico che Goretti e Pizzimenti da diverse settimane hanno impostato, tenendo conto dei sedici giocatori sotto contratto (Bardi, Sposito, Sampirisi, Rozzio, Fiamozzi, Stramaccioni, Kabashi, Reinhart, Blanco, Girma, Vergara, Okwonkwo, Vido, Varela, Pettinari e Gondo) più Libutti e Cigarini che sono in odore di rinnovo, e del progetto tattico (3-4-2-1) che Nesta aveva portato avanti.

Non a caso Pizzimenti ha bloccato sei o sette giovani proprio in funzione di questa idea di gioco.

Il ds granata dovrà quindi valutare chi tra i quattro allenatori selezionati può sposare appieno questo progetto anche se è logico che Bucchi, Caserta, Viali e Abate, essendo professionisti, siano nelle condizioni di adeguare le loro idee di gioco agli uomini a disposizione, un po’ come ha fatto Nesta nel corso del campionato.

Non c’è una pregiudiziale per il fatto che Caserta ha sempre giocato con una difesa a quattro ma certamente Bucchi può essere avvantaggiato e per questo è in pole position.

Ci sono poi altri aspetti da prendere in considerazione dato che William Viali e Fabio Caserta sono entrambi sotto contratto con il Cosenza e quindi dovranno ottenere dal presidente Guarascio la risoluzione del contratto.

È anche in questa logica che oggi il Monza confida di risolvere la questione legata alla clausola liberatoria per Alessandro Nesta. Una postilla che era stata inserita nel contratto dal procuratore Tinti e che prevedeva la possibilità da parte di Nesta di liberarsi dal contratto rinnovato in automatico in caso di salvezza, entro dieci giorni dalla finale dei playoff. In pratica Nesta può esercitare questo diritto entro dopodomani versando una penale. È su questo che si stanno concentrando i contatti tra Monza e Reggiana, dopo che l’ad Adriano Galliani ha parlato direttamente con il patron Romano Amadei. L’accordo fra le parti potrebbe essere trovato sulla base di uno scambio di giocatori, se sarà trovata una giusta intesa.

Il Monza ha presentato alla Reggiana una lista di giocatori papabili e lo stesso ha fatto il ds Pizzimenti, pur con qualche sorpresa.

Natan Girma è ovviamente un giocatore che potrebbe rientrare nell’operazione. Non è un mistero che la proprietà della Reggiana aveva ipotizzato, prima del suo infortunio, un valore attorno ai 4/5 milioni, cifra che, però, solo i club inglesi di Champions possono offrire. In ogni caso il Monza confida tra oggi e domani di arrivare all’accordo per depositare il contratto di Alessandro Nesta e poterlo così ufficializzare quale erede di Raffaele Palladino.  

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