Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Questione di necessità, ma non solo: in queste ore le difficoltà di un mercato di serie B sempre più bloccato e competitivo spingono la Reggiana a guardare all'estero, a quei campionati dell'Est d'Europa che sono fucina di giovani calciatori ma che spesso sono trascurati dalle società di serie B.

E questo profilo internazionale che sta assumendo il mercato della Reggiana sembra “cucito” addosso allo staff del ds Marcello Pizzimenti, e il lavoro fatto in questi anni e anche l'esperienza internazionale dei nuovi collaboratori Francesco Panfili e Haris Louris ne sarebbero la prova.

Cambio di rotta

Gli elevati costi d'ingaggio, la concorrenza di molte big del campionato di serie B hanno spinto il ds Pizzimenti a pensare di cambiare strategia. L'idea è quella di andare sul mercato croato, polacco, sloveno e anche greco per trovare le giuste risposte alle richieste del tecnico William Viali. La prima traccia, in questa direzione, porta al mediano polacco Kacper Duda, classe 2004 del Wisla Cracovia, dove nell'ultima stagione ha collezionato 34 presenze fra campionato e coppa. Un giovane talento che pur giovanissimo ha già una buona esperienza con un contratto in scadenza nel giugno del 2025. Duda è solo uno dei giocatori stranieri che il ds Pizzimenti sta monitorando e tra questi figura anche un atleta greco. Un percorso che tutte le società italiane stanno percorrendo: il Bologna ad esempio dopo aver ingaggiato il centrocampista franco marocchino Niam Byar, classe 2005 dal Reims è pronto a cederlo in prestito ed è uno dei profili più richiesti.

Lo scorso anno il ds Goretti ha lungamente inseguito Omar Correia, poi passato alla Triestina. Questo non significa che la Reggiana trascurerà il mercato italiano, anzi.

Domani è previsto un vertice decisivo con il procuratore di Oliver Urso, 25 anni, italo-danese, esterno mancino, svincolato, lo scorso anno al Novara e quasi certamente il ds Pizzimenti proverà a chiudere l'operazione. Un giocatore che viene definito interessante e se dimostrerà di essere di categoria potrebbe essere un buon investimento. C'è dunque un senso pratico nella logica di guardare oltre confine anche se vanno rimarcate le difficoltà d'ambientamento cui possono andare incontro gli stranieri che si apprestano a giocare per la prima volta nel campionato italiano.

Una dimostrazione è il portoghese Andrè Duarte che oggi milita nell'Osijek ed è stato indicato come il miglior difensore del campionato croato mentre quando è sbarcato alla Reggiana sembrava spaesato e fuori contesto. Un aspetto da tenere nella giusta considerazione e caso mai limitare il numero di stranieri in organico

Il mercato italiano

Resta d'attualità il baby Simone Cinquegrano che non è tra i convocati per il ritiro del Sassuolo, a differenza degli ex granata Romagna, Pieragnolo, Satalino e Antiste.

In queste settimane diversi obiettivi della Reggiana, per vari motivi, hanno preso altre destinazioni, vedi Pierozzi (Palermo), Idrissi (Modena), Corrado (Brescia), Calò e Antonucci (Cesena) senza dimenticare che sull'attaccante Nasti c'è la forte concorrenza del Bari, mentre Voca e Castagnetti costano troppo. I baby Amatucci, Comuzzo e Distefano sono andati in ritiro con la Fiorentina e quindi servirà tempo per avere una risposta sulla loro disponibilità.

Mercoledì è in programma il raduno per le visite mediche e quasi certamente ci saranno tutti i 23 giocatori sotto contratto, compresi i due volti nuovi Andrea Meroni e Matteo Maggio. La Reggiana si allenerà per una settimana, dal 12 al 19 luglio, al centro sportivo di via Mogadiscio e questi sette giorni serviranno al tecnico William Viali per conoscere concretamente i giocatori che hanno fatto parte della squadra di Alessandro Nesta. Viali avrà modo di parlare con loro e di vederli sul campo per conoscere a fondo le loro qualità tecniche e la giusta collocazione in campo.

E' possibile che i primi movimenti, in entrata o in uscita, si potranno materializzare alla vigilia della partenza per il ritiro di Toano (21 luglio fino al 3 agosto) anche perché il 9 agosto c'è la prima partita ufficiale in Coppa Italia al Ferraris contro il Genoa. Il ds Pizzimenti in fase di presentazione aveva ipotizzato di mettere a disposizione del tecnico Viali un organico completo al 90% entro i primi di agosto lasciando per la fine del mercato solo gli ultimi ritocchi.

Riuscirà Pizzimenti a tener fede a questo impegno o sarà costretto anche quest’anno dalle circostanze a qualche colpo last minute come quelli firmati da Goretti che poi li ha classificati come errori, ammettendo le sue colpe?.

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