Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia La rubierese Zaynab Dosso – grazie al terzo posto nella seconda batteria di qualificazione dei 100 metri piani – ha conquistato il pass per le semifinali, nella seconda giornata riservata all’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi, la prima disputatasi all’interno di uno Stade de France gremito in ogni ordine di posti già nella sessione mattutina. Lagara All’esordio nella manifestazione a cinque cerchi, la sprinter azzurra, allenata da Giorgio Frinolli, con il terzo posto in 11”30, ha ottenuto un piazzamento fondamentale per qualificarsi, le batterie di qualificazione premiavano le migliori tre di ognuna delle senza dover attendere i tre tempi di recupero. La campionessa e primatista italiana della velocità, a Parigi, non è apparsa certamente brillante come nei recenti Campionati Europei di Roma dove era salita sul terzo gradino del podio, ma anche in altre importanti occasioni, dando la sensazione di fare tanta fatica negli ultimi 20 metri della gara. Questa sensazione la si era già notata dopo la manifestazione continentale, sia agli assoluti della Spezia, sia nelle prove di Diamond League.

 Dosso dopo un’ottima partenza, non ha poi avuto la frequenza giusta, dimostrando di fare molta fatica per trovare continuità nella progressione, la sua arma vincente da sempre. Le avversarie A dominare la batteria in 10”95, la caraibica di Santa Lucia Julien Alfred, atleta che ha conquistato in stagione il titolo iridato sui 60 indoor, alle sue spalle la neozelandese Zoe Hobbs in 11”08 e l’italiana che è riuscita miracolosamente a contenere il finale di Michelle-Lee Ahye (Trinidad e Tobago), quarta in 11”33 ed eliminata. Nelle altre batterie vittorie della canadese Audrey Leduc, con il record nazionale di 10”95, della regina della velocità Sha’Carri Richardson (Usa), campionessa mondiale nella scorsa stagione, con 10”94, della britannica Daryll Neita in 10”92, della polacca Eva Swoboda in 10”99 e dell’Ivoriana Marie-Josée Ta Lou in 10“87 che ha vinto la super sfida con la fuoriclasse giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce. Ben undici sono state le atlete che sono scese sotto gli 11” e tra queste l’altra americana Melissa Jefferson, mentre hanno dato prova di grande sicurezza rallentando nel finale la giamaicana Tia Clayron e l’inglese Dina Asher-Smith.

Le tre semifinali sono in programma stasera sabato 3 agosto alle 19.50, mentre la finalissima sarà alle 21.40, ma per la Dosso le speranze di accedervi sono ridotte al lumicino.  © RIPRODUZIONE RISERVATA