Gazzetta di Reggio

Montecchio Restano ancora sotto osservazione le condizioni del portiere granata Matteo Donelli, 18 anni, ancora ricoverato all'ospedale di Montecchio. Il portiere si era infortunato sabato con la formazione Primavera in un violento scontro con l'attaccante Ndongue del Sudtirol. Sono stati attimi di panico perché Matteo per alcuni secondi aveva perso i sensi ma poi con l'ausilio dei medici granata aveva ripreso conoscenza ed era stato immediatamente trasferito in ambulanza all'ospedale di Montecchio. L'impatto è stato violento e si è subito compresa la gravità dell'infortunio, soprattutto vedendo le scene di disperazione dei compagni di squadra ma poi per fortuna lo stesso Matteo ha rassicurato tutti mentre usciva in barella. A distanza di altre giorni le sue condizioni sono decisamente migliorate anche se il duro colpo alla testa ha provocato delle inevitabili conseguenze che vanno monitorate nel tempo. Al momento Donelli è costretto a rimanere sdraiato a letto e tra oggi e domani il neurochirurgo deciderà sulla possibilità di dimetterlo anche se dovrà proteggersi per diverso tempo con un collarino.

Il ritorno all'attività sportiva non è in discussione ma occorrerà avere pazienza e tenacia. Ieri il preparatore dei portieri Marco Bizzarri gli ha fatto visita e gli ha portato la sua maglia, quella che avrebbe dovuto indossare domenica nella sfida contro il Sudtirol dato che il tecnico Viali lo aveva convocato al posto dell'indisponibile Edoardo Motta. Bizzarri, tra l'altro, era anche presente sabato al Notari di Montecchio per seguire la partita della Primavera e ha palpitato per il suo infortunio. Ieri quando ha potuto riabbracciarlo ha tirato un sospiro di sollievo e gli ha dato appuntamento al campo per riprendere la preparazione con la squadra. Tanti i messaggi dei compagni di squadra, di tutto lo staff e della società granata al giocatore granata.l

W.M.

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