La Unahotels si sveglia in coppa: con il Vilnius è vittoria scaccia crisi
I biancorossi fermano l’attacco lituano e fanno festa al Bigi
Reggio Emilia In coppa suona la sveglia per la Unahotels. Con merito, i biancorossi prevalgono sul Rytas Vilnius, team lituano considerato il grande favorito del girone F di Bcl, e conquistano una vittoria che va oltre al campo. Il bel successo al Bigi scaccia infatti qualche nube scura sorta sabato scorso, dopo il pessimo esordio in campionato con Trento. Grossi e mediamente cattivi, i lituani si ritrovano però a patire le difese reggiana, scelte con intelligenza dal coach Priftis. E con l’attacco spuntato il colpo in via Guasco non si può fare. Con un Vitali acciaccato, Priftis lancia Grant in quintetto assieme a Winston, Barford, Cheatham e Gombauld. Le tossine negative lasciate dalla sconfitta al debutto con Trento sembrano fortunatamente smaltite. Radzevicius rompe il ghiaccio, Winston si fa sentire poi i lituani provano già la fuga (4-10 al 3’). Winston è tonico, più tonico sicuramente rispetto a quanto mostrato coi trentini sabato sera: la Unahotels lo segue e si rimette subito in carreggiata sorpassando gli ospiti alla metà del quarto grazie al play americano (11-10). Al 6’ Grant da tre regala la prima vera gioia della stagione al Bigi.
Un doppio errore di Cheatham impedisce alla Unahotels di seminare i rivali. Che si rimettono presto a stretto contatto (Radzevicius per il -2). Reggio tiene la testa della gara e incrementa qualche punticino (Smith dalla riga bianca per il +3). Reagiscono i lituani che con aggressività si rimettono avanti (Masiulis per il 20-21). Faye, cercato con giusta insistenza dai suoi, alza la voce nel finale e lancia i suoi al -23 (24-21) con cui si chiude la prima frazione di gioco. Si riparte ed è festa di triple. Mentre il Vilnius trova il solo canestro di Graves di qua Vitali, stoico in campo nonostante un ginocchio dolorante, e Smith lanciano la Unahotels sino al +10 (33-23). Troppo presto per fermarsi: i lituani fermano l’ondata biancorossa e in due minuti hanno già recuperato la metà del terreno (33-28). Priftis insiste sul quintetto tutto straniero ed è Winston a ritrovare, in penetrazione, il canestro. Replicano i lituani, poi è Gombauld a urlare – per due volte - il nuovo +9. Coi lituani che sparacchiano a salve, l’inerzia è tutta reggiana nel finale di quarto dove ci sono spazi anche per il volenteroso debuttante Gallo. Dopo quasi 6’ senza segnare, gli ospiti trovano punti dalla lunetta con RJ Cole: alla pausa lunga s’arriva quindi sul 41-34. Apre la ripresa Radzevicius che la mette da tre, Enoch fa poi 2/2 dalla riga bianca riducendo il gap a soli due punti. La schiacciata di Faye viene accolta dal Bigi con un sospiro di sollievo. Il talento senegalese si fa sentire anche a rimbalzo e Reggio riesce a tenere il vantaggio, seppur con scarti minimi: 47-46 al 26’ quando Tubelis colpisce dolorosamente dall’arco e ancora 49-48 un minuto più tardi quando Cole risponde alla schiacciata di Faye. Qui il Rytas alza i giri del motore: prima Flagg impatta e quindi Normantas mette i suoi in corsia di sorpasso (50-52) al 28’. Ma Vitali sfodera la sua specialità e dall’arco scocca il tiro del controsorpasso reggiano. Con una “zampata” Smith chiude il terzo periodo di gioco con la tripla che vale il +3 reggiano (57-54). Il gol di Gombauld apre il periodo conclusivo. La Unahotels si spreme in fase difensiva, compie lodevoli sforzi a rimbalzo e si prende un certo vantaggio col passare dei minuti. La celebratissima bomba di Vitali al 34’ è quella del nuovo +8 (64-56). Prematuro però gridar vittoria. Lo ribadiscono Masiulis e Cole che in un niente hanno già riportato il Vilnius a -1 (64-63 al 35’). Cheatham, da tre, allontana gli avversari e pure la paura. Da lì, in un clima d’esaltazione collettiva, nuovo strappo biancorosso per il 71-63 al 28’. I lituani provano il tutto per tutto nei 120” finali, toccano il -6 ma di qua la testa, in primis, regge e la Unahotels porta a casa una vittoria che sotto tanti punti di vista vale doppio. l © RIPRODUZIONE RISERVATA