Reggiana, squalifica per il ds Pizzimenti e inibito il presidente
L’attuale direttore avrebbe fatto da prestanome come responsabile del settore giovanile nella stagione 2023-2024
Reggio Emilia Inibizione di 30 giorni per il presidente della Reggiana Carmelo Salerno e 45 giorni di squalifica per Marcello Pizzimenti. E’ quanto ha deciso la Federazione per l’organigramma del settore giovanile della stagione 2023-2024.
I fatti in questione risalgono alla stagione 2023-2024: Gianluca Vecchi e Marco Amaranti, responsabili del settore giovanile granata, non avevano i requisiti necessari per svolgere il ruolo: il regolamento dice infatti che sia necessario il patentino Uefa A e Uefa Pro che i due non avevano (Vecchi risultava non tesserato, Amaranti in possesso del Uefa B). Ecco perché in organigramma era stato inserito Marcello Pizzimenti, allora braccio destro del ds Roberto Goretti. Di fatto, però, l’attività veniva portata avanti quotidianamente dal tandem e avallata dalla società. Da lì le indagini che hanno portato alle sanzioni: Pizzimenti perché direttamente coinvolto, Salerno come rappresentante legale.
IL COMUNICATO DELLA REGGIANA
AC Reggiana prende atto del Comunicato Ufficiale N.191/AA della Federazione Italiana Giuoco Calcio in merito
alla conclusione delle indagini di cui al procedimento N.1167 pf 23-24 e comunica l’applicazione delle seguenti
sanzioni: 30 giorni di inibizione per il presidente Carmelo Salerno (responsabilità oggettiva) e 45 giorni di squalifica
per il direttore sportivo Marcello Pizzimenti, dovute alla violazione dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia
Sportiva in relazione a quanto previsto e disposto dai criteri sportivi e organizzativi del Manuale Licenze Nazionali
di Serie B 2023/24 riferiti al Settore Giovanile.