Portanova e Gondo illudono la Reggiana: il Catanzaro agguanta il pari e la spaventa
I granata subiscono gli ospiti nella ripresa e restano nella zona calda della graduatoria
Reggio Emilia La Reggiana si fa rimontare dal Catanzaro e centra il secondo 2-2 di fila. Alla fine, per come si era messa, non si possono avere troppi rimpianti. Perché se è vero che la Regia si era portata avanti 2-0 dopo 32 minuti, è il Catanzaro che, invece, deve recriminare maggiormente per non aver vinto: dapprima la rimonta dei due gol di svantaggio, in mezzo anche una traversa, un palo, occasioni sbagliate e il rammarico finale di un dominio di tutto il secondo tempo che a conti fatti porta solamente un gol, quello di Iemmello, dopo la bordata di Pompetti che a fine primo tempo aveva riaperto il match. A onor del vero, dopo il pareggio del bomber giallorosso, nel finale di gara la Regia ha almeno tre ghiottissime occasioni per vincere (Stulac alto, Portanova di testa sopra la traversa e Girma sul fondo), come se una volta levato il peso di un pareggio che il Catanzaro doveva, quasi per destino, comunque centrare, si fosse sbloccata per tornare a creare palle-gol come nella prima mezz’ora.
Il pari, in fin dei conti, è da accogliere a braccia aperte, anche se un sussulto da tre punti avrebbe tolto molte ansie alla squadra di Viali, sebbene la classifica resti ancora cortissima. Mister Viali non poteva che confermare l’assetto di Bari, dopo la buona prova di squadra: 3-5-2 con Marras a destra, dentro anche Vergara e Gondo al posto di Girma e Pettinari e di nuovo titolare anche Rozzio, che a metà ripresa deve abbandonare il campo per uno scontro di gioco con Brighenti, che interessa la caviglia sinistra del capitano (trasportato in ospedale, la radiografia ha escluso fratture). La prestazione dei granata del primo tempo è ben augurante: i giocatori sembrano pimpanti, Marras e Sersanti su tutti aggrediscono i portatori di palla del Catanzaro e creano diverse occasioni per segnare. Il Var annulla per fuorigioco giustamente la rete di Pontisso al 20’, mentre subito dopo Portanova spara in fondo al sacco la respinta della difesa ospite al 25’ dopo un calcio d’angolo: 1-0. Sette minuti dopo Gondo raddoppia in maniera straordinaria, facendo perno su Bonini e girando in porta alle spalle di Pigliacelli, dopo l’assist di Vergara. Al 42’, però, lo stesso Vergara appoggia male per un compagno davanti all’area, si inserisce Pompetti che non solo accorcia le distanze, ma sgretola tutte le certezze della Reggiana. Inizia un’altra partita: Biasci colpisce la traversa, Koutsupias prende il palo e poi è tanto, tantissimo Catanzaro. Ma finisce 2-2, un punto che muove comunque la classifica, prima della sosta che ci avvicinerà al big match col Cesena. l © RIPRODUZIONE RISERVATA