Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Il difensore centrale Paolo Rozzio deve essere sottoposto a un intervento chirurgico alla caviglia, il che significa che i tempi di recupero saranno decisamente più lunghi rispetto ai due mesi previsti subito dopo l’infortunio avvenuto nella sfida contro il Catanzaro. Una valutazione del suo rientro in attività sarà certamente effettuata dallo staff medico della Reggiana dopo l’intervento anche se si può ipotizzare che la stagione sia quasi del tutto compromessa. «A seguito di ulteriori consulenze specialistiche a cui è stato sottoposto il capitano Paolo Rozzio – viene rimarcato nel comunicato della società a firma del responsabile sanitario dottor Stefano Bondi – sarà operato alla caviglia sinistra a seguito della lesione osteo-legamentosa rimediata in occasione della partita con il Catanzaro. La via chirurgica è stata individuata di comune accordo tra giocatore, staff sanitario e società, con tempi di recupero lievemente maggiori di quanto previsto se fosse stato seguito il percorso conservativo». Per Paolo Rozzio è l’ennesimo grave infortunio di una lunga serie che l’ha visto costretto a subire diverse operazioni: nel 2018 l’intervento al tendine d’Achille, nel 2019 un’altra operazione alla caviglia, nel 21/22 ha dovuto fare i conti con il legamento collaterale del ginocchio e poi una serie di infortuni muscolari più o meno seri. In tutta la sua carriera è stato costretto a saltare 91 partite, oltre due campionati, per un totale di 684 giorni. Nonostante tutti questi contrattempi il capitano Paolo Rozzio ha sempre saputo rialzarsi al punto che proprio pochi giorni fa, in occasione del Gran Galà del calcio, ha ricevuto l’attestato quale miglior difensore della serie B per la stagione 2023/24.  W. M.