Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia L’emergenza portieri è rientrata. Alex Sposito ha risolto i suoi problemi fisici e mercoledì è tornato ad allenarsi in gruppo. Il ds Pizzimenti ha tirato un sospiro di sollievo perché non avrà l’urgenza di intervenire in questo mercato di gennaio per trovare un estremo difensore a gettone o per qualche mese. È stato lo stesso staff medico a certificare il rientro del portiere napoletano con una nota: «AC Reggiana, tramite il responsabile sanitario dottor Stefano Bondi, comunica che i controlli clinici a cui è stato sottoposto Alex Sposito hanno confermato la buona salute dell’atleta che da oggi sarà regolarmente in campo». Sposito sta quindi bene e la Reggiana potrà programmare con calma il futuro assetto dei portieri. Francesco Bardi è in scadenza di contratto e visto il suo elevato rendimento si potrebbero profilare delle importanti offerte da club ambiziosi in serie B o anche nella massima serie. Il portiere livornese non ha mai nascosto il suo legame con la Reggiana e con Reggio Emilia per cui è anche possibile che Bardi chieda di poter rinnovare il contratto con la Reggiana.

Il tutto a prescindere dal fatto che la società confida molto sulle qualità di Edoardo Motta ma avendo 20 anni ha ancora tempo per potersi affermare ad alti livelli. In ogni caso è un tema di confronto che sarà affrontato a fine maggio tra le parti interessate. Per ora c’è la salvezza da conquistare. In questa logica il ds Marcello Pizzimenti è all’opera per cercare di rimodellare un organico che è abbondante in alcuni ruoli e carente in altre. Il primo obiettivo è un difensore centrale e dopo aver preso in considerazione alcuni giovani quali Andrei Coubis del Milan (è il capitano della Under 23 che milita in serie C) e Francesco Coppola della Vis Pesaro ma di proprietà del Pisa ha dirottato i suoi interessi su altri profili. Il primo è Jaquins Sosa, difensore centrale mancino uruguaiano, classe 2002, di proprietà del Bologna e che lo scorso anno ha giocato 19 partite nel Montreal, la società del patron Saputo. Un giocatore che il Bologna vuole valorizzare nel campionato italiano. Un altro profilo, questa volta affidabile e conosciuto, è l’ex granata Przemyslaw Szyminski, 31 anni, che non ha mai giocato un solo minuto nel Frosinone. La sua ultima partita è stata il derby col Parma con la maglia della Reggiana. Szyminski è un “usato sicuro” e questo potrebbe spingere il ds Pizzimenti in questa direzione, soprattutto dopo che il Bologna ha ceduto in prestito il centravanti Raimondo alla Salernitana. Un obiettivo lungamente inseguito dalla Reggiana. L’altra emergenza riguarda il centrocampo e in questa logica potrebbe tornare d’attualità un vecchio pallino del ds Pizzimenti: Federico Zuccon, 21 anni, di proprietà dell’Atalanta e ora in prestito alla Juve Stabia dove, però, ha trovato poco spazio, giocando solo 6 spezzoni di partita. È in uscita dalla Juve Stabia e pur essendo un centrocampista centrale fa del dinamismo e della corsa le sue peculiarità. Il tecnico granata William Viali lo conosce bene perché lo scorso anno l’ha avuto al Cosenza dove è quasi sempre stato titolare (su 33 partite, 23 dall’inizio e 6 partendo dalla panchina) . Nonostante la sua giovane età era stato uno dei protagonisti della promozione in serie B del Lecco di Luciano Foschi.l © RIPRODUZIONE RISERVATA