«Regia e Bari, percorsi simili: sarà una partita avvincente»
Il pronostico del bomber Igor Protti, doppio ex molto speciale
Reggio Emilia Igor Protti è un doppio ex molto speciale perché ha un record del tutto particolare: con la maglia del Bari ha conquistato l'unica vittoria dei pugliesi a Reggio Emilia (19 febbraio 1995) proprio grazie a un suo gol. «Era il mio primo anno di serie A – ricorda Protti – si giocava in un Mirabello stracolmo di tifosi ed io ero in panchina in quella partita ma poi a mezzora dalla fine ho sostituito Guerrero e a nove minuti dal termine ho segnato il gol della vittoria. Era l'ultimo anno con le maglie con la numerazione classica e senza il nome». Nonostante in maglia granata Igor non ha disputato un campionato straordinario (8 gol in 24 partite) è rimasto molto legato alla Reggiana. «Mi affeziono alle squadre in cui gioco e anche a Reggio ho dato tutto me stesso anche se purtroppo ero reduce l'anno prima da un intervento chirurgico alla caviglia. Ho impiegato due anni per ritrovare una buona condizione fisica, però vi giuro che in ogni partita ho sputato l'anima per la Reggiana». Del resto averlo oggi un bomber che da novembre segna 8 gol in 24 partite.
«La Reggiana la seguo con affetto, come il Bari e devo dire che hanno un fatto un percorso in comune, non a caso tra le due formazioni c'è la differenza di una vittoria – dice Protti–. Sono due squadre che sono in grado di fare risultati inaspettati. Il Bari dopo la serie di 13 risultati utili era incappata in tre sconfitte di fila e poi è risorto nella partita più complicata contro lo Spezia. Lo stesso si potrebbe dire della Reggiana che dopo la sconfitta a Cittadella ha superato una Juve Stabia che la ritengo un osso veramente duro. Vedo questa similitudine: dopo grandi delusioni entrambe hanno trovato la forza per ripartire. In un campionato così equilibrato tutto può succedere e del resto lo dice anche la classifica della Reggiana: a ridosso della zona play off ma anche a soli tre punti dalla zona a rischio. La continuità di risultati è fondamentale. Sono certo che Reggiana-Bari sarà una bella partita». Igor Protti spende parole di elogio per Francesco Bardi: «L'ho conosciuto quando era ancora ragazzino e in un'occasione a Livorno abbiamo fatto una foto assieme. Io avevo già smesso di giocare, lui era in ascesa. Abbiamo parlato e ho apprezzato la sua maturità e umiltà. Oggi è uno dei migliori, se non il numero uno della serie B e sono felice. Con la Reggiana sta facendo bene e poi porta sempre il Livorno nel suo cuore, come tutti noi». L'altra citazione la spende per Willliam Viali. «Ci siamo sicuramente incontrati in campo e forse gli ho anche fatto gol, adesso non ricordo – scherza – ma ho avuto modo di conoscerlo fuori dal campo e tra noi è scattata un'empatia naturale e spontanea. Lo ritengo un bravo allenatore, come dimostrano i risultati ma soprattutto una bella persona. Ci siamo salutati con affetto e spero di incontrarlo nuovamente». Igor non si sbilancia in un pronostico ma rimarca: «Nessuna squadra ha mai messo sotto la Reggiana, anche nelle sconfitte, è sempre rimasta in partita. Il Bari, però, ha un organico di valore ed è competitivo».l © RIPRODUZIONE RISERVATA