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Basket Serie A

Unahotels-Trieste, è scontro playoff al Bigi

Adriano Arati
Unahotels-Trieste, è scontro playoff al Bigi

Alle 20 i biancorossi sono chiamati a spezzare la striscia negativa lunga tre giornate

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Reggio Emilia Un’altra gara da non sbagliare. A soli tre giorni dalla sudata vittoria interna con il Telekom Baskets Bonn che ha regalato il passaggio del turno e il prosieguo dell’avventura in Bcl, la Unahotels torna di nuovo in campo al pala Bigi per aprire il girone di ritorno contro la Pallacanestro Trieste. I neopromossi giuliani sono una delle grandi sorprese stagionali e oggi sono settimi a 18 punti, appaiati proprio a Reggio e a Tortona. Sono indiscutibilmente una rivale concreta e pericolosa per la qualificazione ai playoff scudetto, a cui accederanno le prime otto al termine della stagione regolare. Di tempo ce n’è, da qui a maggio, ma il confronto odierno ha un valore doppio rispetto al solo, già prezioso, salto avanti in classifica. All’andata la Unahotels ha vinto in terra triestina con il punteggio finale di 85-97 trascinata da Winston, con un altro successo sistema definitivamente il confronto diretto, potenzialmente prezioso in caso di arrivo a pari punti e quindi di ricorso alla classifica avulsa. L’obiettivo minimo è, nel malaugurato caso di una sconfitta, quello di contenere lo scarto entro gli 11 punti, così da mantenere almeno la differenza canestri a favore. La priorità rimane la vittoria, anche per strappare la striscia negativa di tre sconfitte in campionato.

Una serie che non ha particolarmente preoccupato perché arrivata in contemporanea con le due fondamentali vittorie in Bcl e perché figlia di un calendario che ha proposto in fila Trapani, Virtus Bologna e Olimpia Milano. Le partite da portare a casa non erano quelle, oggi a ogni modo la voglia di spostare la classifica non manca. L’altra avversaria a 18 punti è Tortona, che Reggio affronterà poi sabato 25 gennaio e che domani se la vedrà con la capolista Brescia. Battere Trieste regalerebbe un doppio allungo, quindi. La Unahotels dovrà prima di tutto recuperare energie e battere l’inevitabile fatica accumulata tra le varie gare in trasferta e l’ultima tappa in Bcl. Gli elementi chiave, Winston in primis, stanno tirando la carretta da tanto, e in campionato coach Priftis dovrà poi fare una scelta, dolorosa, decidendo quale straniero lasciare a sedere. Quelli disponibili sono sette, i posti nei match in serie A sono sei, una scelta andrà fatta. E potrebbe riguardare uno dei due centri Faye e Gombauld. Solitamente Faye non è in discussione, viene però da due gare a sedere prima del ritorno contro Bonn a causa di una botta al retro del ginocchio mentre Faried è in un ottimo momento di condizione. Non è da escludere un altro turno di riposo, il coach Priftis non si è sbilanciato su quali saranno le sue decisioni e solo all’ultimo si conoscerà il nome dell’escluso. Poi, e non è un “poi” di poco conto, si dovrà fare attenzione a Trieste, formazione dall’enorme talento offensivo e dalla grande forza fisica, non a caso prima assoluta per rimbalzi in serie A con 39. 9 di media e dominatrice pure nei rimbalzi offensivi, 13. 4 a sera. Su questo fronte si annuncia un bel duello con Reggio, terza assoluta con 39. 2 e seconda nelle carambole offensive con 12. 5. Trieste si appoggia alla fisicità e all’esperienza del centro Johnson e dell’ala forte Uthoff, anche ottimo attaccante, chi riuscirà a prevalere in questa specialità potrà dare alla gara l’impronta voluta. I giuliani di certo proveranno a correre, per alzare il numero dei possessi e permettere al play Ross di rendere al meglio in campo aperto, discorso valido pure per gli altri due esterni usa Valentine e Brown. In tre segnano 47. 4 punti sugli 86. 3 di media di Trieste, ben più del 50%. La squadra va dove la portano loro. l © RIPRODUZIONE RISERVATA