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Basket Serie A

Unahotels, sfida cruciale con Bertram Dertorna Tortona

Adriano Arati
Unahotels, sfida cruciale con Bertram Dertorna Tortona

Oggi alle 17.30 la partita in trasferta. Fondamentale per i biancorossi ritrovare il successo

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Reggio Emilia È chiamata a riprendere il cammino, la Unahotels che oggi alle 17.30 giocherà in trasferta a Casale Monferrato contro Tortona in un duello tra due formazioni impegnate nella corsa playoff. Deve farlo dopo la prima agognata settimana di allenamenti senza impegni da un mese a questa parte, una piccola pausa preziosa per recuperare le energie lasciate tra i vittoriosi match di coppa che hanno regalato la qualificazione in Bcl e le quattro sconfitte filate in serie A contro avversari di vaglia, Trapani, Bologna, Milano e Trieste. Non è certo crisi, guardando alla classifica e al rendimento continentale, ma ormai rompere la striscia è un’esigenza concreta. Tortona non è la cliente ideale per provarci, anzi, ma un successo esterno oggi varrebbe davvero più dei 2 punti. Reggiani e piemontesi hanno ambizioni di playoff, la competizione è grande e gli scontri diretti conteranno non poco. All’andata la Unahotels ha vinto di 4, con il bis sistemerebbe la questione, l’alternativa di minima sarebbe ridurre lo scarto ai 3 punti, non facile in caso di sconfitta. Dopo aver perso il confronto diretto con Trieste al termine della difficile scorsa gara casalinga, mettere le cose a posto con Tortona aiuterebbe non poco. E darebbe parecchio morale, in vista di due mesi in cui tutte le risorse mentali e fisiche saranno necessarie.

Oggi inizia una marcia che proporrà partite di campionato e di coppa ogni settimana da qui a fine marzo; unica eccezione, la pausa per la Coppa Italia, in cui sia Reggio sia Tortona saranno impegnate, e la settimana per le Nazionali. Partire col piede giusto aiuterebbe sul serio. Tra il dire e il fare vi è di mezzo una rivale di alto livello, costruita con intelligenza, creando un organico molto profondo in grado di far bene in campionato e in Bcl. Come ogni squadra del bravo coach De Raffaele, Tortona è organizzata, ha idee chiare e sa stringere viti in difesa quando l’esigenza lo richiede. Ha dodici giocatori che possono tenere tranquillamente il campo in ogni contesto e, guardando alla duttilità di diversi elementi, ha praticamente tre opzioni per ogni ruolo. Ama alzare il punteggio e cavalcare gli atleti e i tiratori disponibili, tra cui l’ex Strautins, e sotto canestro presenta un giovane centro dall’enorme atletismo, Kamagate, che può giocarsela con i lunghi biancorossi. All’andata dominò Momo Faye, con 15 punti e 14 rimbalzi, una replica collettiva del pacchetto interno biancorosso è determinante per tenere pulita l’area, non lasciare troppe seconde opportunità a Tortona, seconda per rimbalzi d’attacco, e governare il ritmo. Come sempre in campionato da quando tutto l’organico è disponibile, il coach Priftis dovrà fare delle scelte, con sette stranieri per sei posti impiegabili. Toccherà a un lungo stare fuori, il candidato rimane sempre Gombauld, vista la presenza fisica di Faye e Faried, mentre è difficile immaginare una rinuncia a Cheatham, troppo importante in attacco, o agli esterni. A meno di qualche acciacco dell’ultima ora. Tortona cerca di giocare di ritmo, per poter poi esplorare tante soluzioni anche in base agli abbinamenti. A schemi rotti, si affida alla guardia Vital, incontenibile all’andata, gli altri solisti di riferimento sono i play Kuhse e Baldasso, quest’ultimo in crescita costante anche come realizzatore. Gli attaccanti affidabili sono tanti, nella sera giusta il veteranissimo Weems sa far male eccome, così come Biligha. Discorso valido anche per il resto della panchina, a partire dall’ex capitano biancorosso Leo Candi e dal tiratore Denegri. L’attenzione servirà tutta, senza mai staccare la spina. l © RIPRODUZIONE RISERVATA