La Unahotels vola in Turchia per dare una svolta alla coppa
Alle 18 i reggiani nell’arena dell’Aliaga privi del capitano Vitali
Reggio Emilia L’impresa esterna che può cambiare le sorti del girone. Priva del capitano Vitali e con la stella Winston lontana dalla miglior condizione, la Unahotels scenderà in campo alle 18 di oggi a Smirne in Turchia contro l’Aliaga Petkimspor nella seconda gara del gruppo K del Round of 16 della Bcl, la seconda fase a gironi della coppa europea a cui i biancorossi sono approdati superando Bonn negli spareggi. Dopo la netta sconfitta all’esordio con i fortissimi spagnoli di Tenerife, tra i grandi favoriti per la conquista della Bcl, Reggio cercherà di riprendere il cammino, rinfrancata dalla bella vittoria di sabato contro Cremona, ottenuta nonostante l’assenza di Cassius Winston, miglior realizzatore e miglior passatore Unahotels. Il play Usa ha rimediato una forte botta alla schiena con Tenerife, sette giorni fa, e non sarà al massimo, ma la speranza è di averlo in campo, almeno per qualche corposo sprazzo. Chi sicuramente non giocherà sarà Michele Vitali, rimasto in Italia dopo il fastidio muscolare in zona inguinale emerso durante il confronto con Cremona. Non il massimo per il reparto esterni di Priftis, già alle prese con i tempi lunghi di Jamar Smith per ritrovare la piena condizione dopo il mese di pausa per infortunio di dicembre. Eppure, provare a portarsi a casa il successo esterno è doveroso e potenzialmente cruciale per il prosieguo del cammino continentale. A questo livello di Bcl, di squadre scarse non ce ne sono e il Petkimspor non fa eccezione, anzi. ..
Nel girone K, però, l’impressione forte è che si corra per il secondo posto dietro al Tenerife. Battere in trasferta una concorrente diretta, oltre a muovere la classifica, regalerebbe un bel vantaggio nella classifica avulsa, in vista di un ritorno in cui Reggio avrà due gara casalinghe da sfruttare. Domani, il Manresa ospiterà il Tenerife nel tostissimo derby spagnolo, e il panorama sarà più chiaro ma intanto mettersi avanti male non farebbe, considerando l’avvio con due match lontani dal pala Bigi. Sarà tutto tranne che facile, guardando al valore di un’avversaria che sul proprio campo può contare anche sull’impatto del pubblico. Come la Unahotels, il Petkimspor è arrivato al girone tramite gli spareggi, mentre le due spagnole hanno vinto i raggruppamenti iniziali. Solo a gara 3 ha superato l’Hapoel Holon, sfruttando l’atletismo e la qualità di un pacchetto straniero di livello. Il gioco dell’Aliaga passa principalmente dagli esterni, dai due play-guardia Tyree e Russell, già visti a lungo anche in Italia, dal talento fisico e tecnico dell’ex Nba Dotson, arrivato in corsa, e del tiratore Van Beck. Anche la rotazione base sotto canestro è straniera, con l’ala perimetrale Aldridge, in passato a Cremona, l’esplosivo Bryson Williams e il centrone colombiano Echenique. Coi suoi 213 centimetri d’altezza, Echenique sarà il perno difensivo di un Petkimspor che cercherà di limitare l’impatto dei lunghi biancorossi. In Bcl Priftis può contare sul pacchetto completo, con tutti e quattro gli stranieri interni, e serviranno, per fare male in attacco e per evitare che i turchi riescano ad accelerare sulla spinta dei loro velocisti. Un Winston a scartamento ridotto non aiuterà, sarà importante il consueto impatto fisico di Barford e quello di un Uglietti che, gara dopo gara, sta alzando il rendimento offensivo rimanendo il consueto mastino dietro. l © RIPRODUZIONE RISERVATA