Gazzetta di Reggio

Sport

Basket Serie A

Unahotels, in casa della Nutribullet Treviso con Vitali in dubbio

Adriano Arati
Unahotels, in casa della Nutribullet Treviso con Vitali in dubbio

Alle 16.30 i biancorossi in campo in una gara importante in ottica playoff. Dopo il successo in Turchia servono conferme prima della Coppa Italia

3 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Un’altra giornata di fatica, un’altra occasione per confermare solidità e forza. Oggi pomeriggio a Treviso, alle 16. 30 al PalaVerde opposta alla Nutribullet, la Unahotels torna per l’ennesima volta in campo in questo densissimo e positivo inizio di 2025. E lo farà con gli inevitabili acciacchi figli del calendario, con la stella Cassius Winston ancora malconcia e con l’incertezza sull’impiego di Michele Vitali.

Reduce dalla preziosissima vittoria esterna a Smirne in Bcl, la formazione biancorossa se la vedrà con una rivale pericolosa, di grande talento offensivo, nell’ultimo turno della serie A prima della pausa. Sosta che per Reggio sarà parzialmente tale, visto che giovedì prossimo sarà a Torino per sfidare Trento nei quarti di finale di Coppa Italia, dopo aver ottenuto la qualificazione per la seconda stagione consecutiva.

Solo a seguire, arriveranno una settimana e mezza di tranquillità e lavoro senza impegni in cui sistemare i problemi fisici e poi rifiatare in vista di un marzo che in ogni settimana presenterà un impegno in campionato e uno in coppa.

Tanto sugo, ma prima, come ricorda coach Priftis, c’è da pensare a una Treviso particolarmente insidiosa. Dopo un periodo di alti e bassi, ha recuperato tutti gli infortunati, inserito un giocatore esperto e di grande esplosività, l’ala Usa Caroline, al posto di Alston. Domenica scorsa ha vinto a Pistoia e raggiunto a quota 16 la sempre incostante Venezia al nono posto. Con un’ampia fetta di girone di ritorno a disposizione, Treviso deve ancora consolidare la salvezza, che appare comunque ampliamene assicurabile, ma coltiva pure più che legittime ambizioni di ottavo posto e qualificazione ai playoff.

Per farlo, deve trovare continuità e iniziare a sistemare qualche confronto diretto con le concorrenti dirette. La Unahotels, pur distante 6 punti a 22, rientra nel novero e la formazione veneta ne è ben consapevole. All’andata i biancorossi hanno vinto 88-64, un +24 che teoricamente mette al riparo la differenza canestri, ma già una parità nel confronto tornerebbe bene alla Nutribullet.

Reggio si presenterà stanca ma consapevole della propria compattezza difensiva e in area. In Turchia i lunghi hanno arginato i tanti atleti avversari, sabato scorso con Cremona hanno dominato e anche con Treviso partono con un teorico vantaggio. I veneti hanno un centro potente, Paulycap, e il muscolare Caroline, oltre a esterni che fanno farsi sentire, in primis il grande ex Olisevicius e Bowman, per provare a opporsi una Unahotels a oggi miglior squadra della serie A a rimbalzo, con 40. 1 e prima pure nei rimbalzi offensivi con 13. 2.

Pallacanestro Reggiana è pure la seconda difesa del campionato, con soli 77. 4 concessi per match, un’organizzazione che verrà messa alla prova da tanti solisti di livello, i citati Olisevicius, Caroline e Bowman a cui aggiungere Harrison, Macura e un Bruno Mascolo in gran forma, tutti in doppia cifra o quasi a conferma della pericolosità diffusa. Come da classico stile di coach Vitucci, Treviso proverà a accelerare e a tenere alto il numero dei possessi, senza preoccuparsi di forzare qualche tiro pur di non perdere ritmo.

L’obiettivo principale è mettere granelli e sassi in queste cadenze, partendo dal presidio del pitturato e sfruttando la maggior stazza dei lunghi. In attacco, poi, le occasioni non dovrebbero mancare, soprattutto negli 1 contro 1. L’ideale sarebbe avere Winston a pieno regime, ma così non sarà. La botta alla schiena rimediata il 28 gennaio a Tenerife ha tenuto il play Usa a sedere nello scorso turno, in coppa è partito dalla panchina e ha fatto il suo. Ci sarà, magari non al massimo. Rimangono invece nubi sull’impiego di Vitali, fermo in Bcl per un fastidio muscolare. Il rientro è vicino, con la Coppa Italia vicina si ragionerà anche sul medio termine.