Unahotels, in casa della Nutribullet Treviso con Vitali in dubbio
Alle 16.30 i biancorossi in campo in una gara importante in ottica playoff. Dopo il successo in Turchia servono conferme prima della Coppa Italia
Reggio Emilia Un’altra giornata di fatica, un’altra occasione per confermare solidità e forza. Oggi pomeriggio a Treviso, alle 16. 30 al PalaVerde opposta alla Nutribullet, la Unahotels torna per l’ennesima volta in campo in questo densissimo e positivo inizio di 2025. E lo farà con gli inevitabili acciacchi figli del calendario, con la stella Cassius Winston ancora malconcia e con l’incertezza sull’impiego di Michele Vitali.
Reduce dalla preziosissima vittoria esterna a Smirne in Bcl, la formazione biancorossa se la vedrà con una rivale pericolosa, di grande talento offensivo, nell’ultimo turno della serie A prima della pausa. Sosta che per Reggio sarà parzialmente tale, visto che giovedì prossimo sarà a Torino per sfidare Trento nei quarti di finale di Coppa Italia, dopo aver ottenuto la qualificazione per la seconda stagione consecutiva.
Solo a seguire, arriveranno una settimana e mezza di tranquillità e lavoro senza impegni in cui sistemare i problemi fisici e poi rifiatare in vista di un marzo che in ogni settimana presenterà un impegno in campionato e uno in coppa.
Tanto sugo, ma prima, come ricorda coach Priftis, c’è da pensare a una Treviso particolarmente insidiosa. Dopo un periodo di alti e bassi, ha recuperato tutti gli infortunati, inserito un giocatore esperto e di grande esplosività, l’ala Usa Caroline, al posto di Alston. Domenica scorsa ha vinto a Pistoia e raggiunto a quota 16 la sempre incostante Venezia al nono posto. Con un’ampia fetta di girone di ritorno a disposizione, Treviso deve ancora consolidare la salvezza, che appare comunque ampliamene assicurabile, ma coltiva pure più che legittime ambizioni di ottavo posto e qualificazione ai playoff.
Per farlo, deve trovare continuità e iniziare a sistemare qualche confronto diretto con le concorrenti dirette. La Unahotels, pur distante 6 punti a 22, rientra nel novero e la formazione veneta ne è ben consapevole. All’andata i biancorossi hanno vinto 88-64, un +24 che teoricamente mette al riparo la differenza canestri, ma già una parità nel confronto tornerebbe bene alla Nutribullet.
Reggio si presenterà stanca ma consapevole della propria compattezza difensiva e in area. In Turchia i lunghi hanno arginato i tanti atleti avversari, sabato scorso con Cremona hanno dominato e anche con Treviso partono con un teorico vantaggio. I veneti hanno un centro potente, Paulycap, e il muscolare Caroline, oltre a esterni che fanno farsi sentire, in primis il grande ex Olisevicius e Bowman, per provare a opporsi una Unahotels a oggi miglior squadra della serie A a rimbalzo, con 40. 1 e prima pure nei rimbalzi offensivi con 13. 2.
Pallacanestro Reggiana è pure la seconda difesa del campionato, con soli 77. 4 concessi per match, un’organizzazione che verrà messa alla prova da tanti solisti di livello, i citati Olisevicius, Caroline e Bowman a cui aggiungere Harrison, Macura e un Bruno Mascolo in gran forma, tutti in doppia cifra o quasi a conferma della pericolosità diffusa. Come da classico stile di coach Vitucci, Treviso proverà a accelerare e a tenere alto il numero dei possessi, senza preoccuparsi di forzare qualche tiro pur di non perdere ritmo.
L’obiettivo principale è mettere granelli e sassi in queste cadenze, partendo dal presidio del pitturato e sfruttando la maggior stazza dei lunghi. In attacco, poi, le occasioni non dovrebbero mancare, soprattutto negli 1 contro 1. L’ideale sarebbe avere Winston a pieno regime, ma così non sarà. La botta alla schiena rimediata il 28 gennaio a Tenerife ha tenuto il play Usa a sedere nello scorso turno, in coppa è partito dalla panchina e ha fatto il suo. Ci sarà, magari non al massimo. Rimangono invece nubi sull’impiego di Vitali, fermo in Bcl per un fastidio muscolare. Il rientro è vicino, con la Coppa Italia vicina si ragionerà anche sul medio termine.