Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Non ci sarà Max Alvini il prossimo 7 marzo sulla panchina del Cosenza a sfidare la Reggiana, perché l’ex trainer granata ieri è stato esonerato. La società ha provveduto ad affidare la panchina a Nicola Delmonte, allenatore della Primavera che avrà al suo fianco come vice allenatore Daniele Portanova, padre di Manolo, giocatore della Reggiana. Nella sfida al Ceravolo non ci sarà quindi il confronto con l’ex allenatore della Reggiana ma una sfida in famiglia tra padre e figlio: Daniele sulla panchina del Cosenza e Manolo in campo con la maglia della Reggiana. Sarà una sfida del tutto particolare anche perché Daniele Portanova è alla prima esperienza da allenatore anche se a Cosenza ha militato come giocatore. La notizia ufficiale dell’esonero di Alvini è arrivata nel primo pomeriggio di ieri ma è stata una lunga telenovela iniziata domenica dopo la sconfitta interna contro il Palermo. Mentre Alvini era in conferenza stampa e professava la sua convinzione nella salvezza, il direttore sportivo Gennaro Delvecchio era già alla ricerca di un sostituto ma senza risultato perché tutti gli allenatori interpellati avevano rifiutato. Martedì pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, doveva essere Alvini a dirigere la seduta e invece il ds Delvecchio ha chiesto ad Alvini di non presentarsi per poter parlare ai giocatori. Nonostante la squadra abbia manifestato la volontà di proseguire con Alvini, ieri pomeriggio è arrivata la decisione della società: Alvini dopo essere arrivato allo stadio Marulla non ha svolto l’allenamento ma ha lasciato lo stadio e poche ore dopo è arrivato il comunicato ufficiale del club. Alvini lascia il Cosenza all’ultimo posto con 21 punti ma 4 gli sono stati tolti per inadempienze del club. Per Max Alvini è il terzo esonero di fila dopo Cremona e Spezia. © RIPRODUZIONE RISERVATA