La Unahotels Reggio Emilia all’esame Baxi: con Manresa è uno scontro diretto
Importantissima sfida alle 20 al Bigi per i biancororossi: in caso di hurrà il passaggio del turno sarebbe più vicino
Reggio Emilia L’occasione da cogliere per guardare sempre più in alto anche in Europa. Mancano ancora quattro gare per concludere il girone K del Round of 16, quello che condurrà le prime due classificate ai quarti di finale, ma il calendario non può minimizzare l’importante della gara odierna che attende la Unahotels.
Alle 20 al Bigi i biancorossi ospiteranno gli spagnoli del Baxi Manresa in quello che al momento è uno spareggio per il secondo posto nel raggruppamento, dominato dall’imbattuta Tenerife, destinata alla prima piazza. Reggiani e catalani di Manresa hanno compiuto sinora un cammino identico, perdendo con Tenerife e vincendo con i turchi del Petkimspor, e si trovano entrambe a quota 3 punti grazie al regolamento Bcl, che attribuisce 2 punti ai successi e 1 alle sconfitte.
La Unahotels si trova in posizione leggermente migliore perché il risultato positivo con il Petkimspor è stato ottenuto in Turchia e quella odierna è la prima partita casalinga di tutto il girone. Ha quindi tre opportunità al pala Bigi da sfruttare nel modo migliore, a partire da questo confronto che, in un mondo ideale, sarebbe da vincere e pure con uno scarto corposo, così da potersi permettere un minimo di gestione di differenza canestri nel cammino di ritorno. Già portarsi a casa il referto buono non sarà però questione da poco contro un’avversaria di gran valore, capace di navigare nelle acque più nobili del campionato spagnolo, il migliore in Europa e per distacco.
I catalani sono sesti in Liga Acb, in Bcl contano sul secondo miglior attacco con 94 punti segnati di media e sono sesti a rimbalzo con 39. 3 per match. Un memorandum di quanto atletismo, aggressività e doti offensive, soprattutto negli 1 contro 1, siano qualità ben presenti nel Baxi Manresa. Vengono da una sconfitta in campionato, è vero, ma arrivato contro il tostissimo Unicaja Malaga secondo in Liga Acb e imbattuto in Bcl, dove ricopre il ruolo di grande favorito davanti a Tenerife; le due formazioni iberiche hanno disputato la finale 2024/25 e potrebbero tranquillamente fare doppietta. Perdere con una squadra come Malaga non è certo un peccato e regalerà motivazioni ulteriori a un gruppo che dell’approccio combattivo ha fatto la sua forza. A partire dalla stella Derrick Alston Jr, iper-atletica ala mancina statunitense già finita e con ragione nei quaderni di appunti di mezza Eurolega.
Con 206 centimetri di agilità ed esplosività, è in grado di cambiare ogni partita attaccando il ferro, piazzando stoppate e schiacciate e spostando gli equilibri in area. È un cliente scomodo da seguire sul perimetro, dove ha velocità di piedi superiore e dove viaggia con un ottimo 43-6% da tre punti su quasi 5 tentativi per sera. Un elemento completo, dodicesimo realizzatore in Bcl con 17. 8 punti di media. E non è solo. Ritmo e aggressività li mettono anche due esterni visti in Italia, il belga Obasohan e il tiratore mancino Hunt, entrambi in doppia cifra di media così come il poderoso centro titolare, il rumeno Cate, decimo rimbalzista della competizione con 7 palloni tirati giù per gara. Hunt parte dalla panchina, il quintetto è completato dall’ala Reyes, duttile e preciso, e dal play Perez.
Per aggiungere ancora muscoli, poi, durante la pausa è arrivato un altro notevole rinforzo in area, il 22enne francese Armel Traorè, giunto dalla squadra di sviluppo dei Lakers nella Nba. l © RIPRODUZIONE RISERVATA