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Unahotels ospita Tenerife: vincere per sognare i quarti

Adriano Arati
Unahotels ospita Tenerife: vincere per sognare i quarti

Alle 20 la sfida al Pala Bigi agli spagnoli imbattuti

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Reggio Emilia L’impresa più ardua e stuzzicante del mese. Questa sera al pala Bigi la Unahotels si troverà a disputare la gara più complessa del suo intensissimo marzo, quanto meno per la qualità dell’avversario. Di fronte troverà La Laguna Tenerife, notevole miscela di esperienza, talento e fisicità che sinora in Bcl ha dominato. La formazione delle Canarie a oggi conta su un 9-0 tondo e ottenuto senza eccessivi patemi, unica imbattuta della coppa dopo che l’eterna rivale Malaga si è arresa al Galatasaray la scorsa settimana. Il cammino in campionato non è da meno. Nella più che competitiva Liga Acb, Tenerife è seconda, assieme a Malaga, alle spalle del solo Real Madrid, e nello scorso fine settimana ha vinto 92-95 in casa del Barcellona con 20 punti a testa di Kramer e Shermadini e 19 con 15 assist dell’impressionante immortale Marcelinho Huertas, dominatore assoluto a 41 anni. Una piccola consolazione, in chiave biancorossa: la difesa reggiana non è certo l’unica, ne sarà l’ultima, a essere letteralmente sbriciolata dall’intelligenza e dalla tecnica dei veterani iberici. Con queste basi, e pensando pure al 91-69 dell’andata ottenuto sgretolando man mano la tenace resistenza della Unahotels, verrebbe da dire che il pronostico non è chiuso, ma blindato. Eppure, il gruppo reggiano ha il dovere di provarci e pure qualche buona base tecnica. Rispetto a fine gennaio tutto l’organico è in condizione, a partire dagli attaccanti chiave, Winston e Smith.

E pure a Tenerife, almeno per due quarti e mezzo, la Unahotels ha saputo rimanere attaccata al match e reggere l’urto sfruttando la propria forza sotto canestro. In coppa non vi sono limiti agli stranieri, Gombauld si unisce a Faye, Faried e Cheatham e Priftis può usare tante soluzioni e chiedere la massima energia e la massima fisicità in area. E a livello di forza ed esplosività, la coppia Faye-Faried è uno sgradevolissimo cliente pure per Shermadini e soci. Da qui si riparte, quindi, consapevoli che Tenerife non concederà nulla. Un altro successo manderebbe gli spagnoli sul 4-0, virtualmente qualificati o poco meno. L’enorme difficoltà di giornata può poi rappresentare quasi un vantaggio per la Unahotels, se si amplia lo sguardo alla prospettiva passaggio del turno. Tenerife giocherà al massimo oggi, certo, ma lo farà anche nelle ultime due gare con Petkimspor e Manresa, e per certi versi il match odierno è quasi un “bonus”. Se tutte le altre tre contendenti perderanno sempre con Tenerife, e l’ipotesi non è così improbabile, a decidere saranno i confronti incrociati tra Reggio, Manresa e Petkimspor, non le eventuali imbarcate rimediate contro una squadra che in testa ha un solo obiettivo, rivincere la Bcl malvolentieri ceduta nel maggio scorso a Malaga. In questo quadro, Reggio non è messa male, tutt’altro, considerando che ha espugnato il campo del Petkimspor, con cui giocherà di nuovo nell’ultimo turno del 26 marzo, e che con il Baxi Manresa ha vinto al pala Bigi con 15 punti di scarto, al termine di una delle più intense partite ammirate in stagione. Gestire questi due risultati sarà la chiave. Per stasera, invece, l’obiettivo sarebbe quello di far faticare i creatori di gioco, i veteranissimi Huertas e Fitipaldo, togliendogli fiato e spazio. E a proposito, all’andata il tedesco Kramer, già nel mirino del Real Madrid, ha chiuso con 6/7 da tre; non lasciargli ricezioni semplici è un’altra priorità, per provare a sopravvivere.l © RIPRODUZIONE RISERVATA