Basket, il sogno azzurro di Stefano Maioli: «Voglio il Mondiale Over 40. Me la gioco con David Moss e Christian Burns»
Il veterano dell’Heron Bagnolo gioca in Divisione Regionale 2 ed è stato convocato per uno stage con la Nazionale
Reggio Emilia La Heron Bagnolo di Divisione Regionale 2 può vantare un nazionale nel roster: Stefano Maioli. Il lungo arrivato dalle Gazze Canossa in estate è infatti stato convocato nella Nazionale Over 40 che si sta preparando per i prossimi mondiali in Svizzera.
Questa chiamata è stata una sorpresa o c’erano stati già dei contatti?
«È stata una sorpresa. Mi ha chiamato Alessandro Cepparano, un ragazzo che segue la nazionale Over 40 oltre a giocarci. Avevamo giocato nelle nazionali giovanili con me. Mi ha chiesto se ero disponibile e io ho subito accettato».
Non si sono dimenticati di Lei, a prescindere dalla categoria. Le fa piacere?
«Assolutamente, tanti dei miei compagni di nazionale giocano a livello più alto, professionisti o quasi, ma lui ha visto che ero ancora in attività a Bagnolo, ha visto i tabellini e ha deciso di chiamarmi».
La sua prima reazione?
«Grande felicità, vestire la maglia azzurra è sempre un onore. Io avevo giocato a livello giovanile dai cadetti fino all’Under 20, poi ho fatto le universiadi e sono stato nella nazionale sperimentale. Ho partecipato anche alle qualificazioni per gli europei Under 20 ma poi mi sono infortunato».
Com’è stato ritrovarsi in quel contesto?
«A me piace giocare, non mi è mai passata la voglia: avere la canotta azzurra ti dà una motivazione particolare».
Qual è il programma?
«Abbiamo fatto un primo ritiro a Livorno e il 12 maggio ne avremo un altro ad Ozzano e poi ce ne sarà un terzo. A quel punto faranno le convocazioni».
Lei che ambizioni ha?
«Ovviamente vorrei partecipare al Mondiale svizzero ma la concorrenza è notevole, ci sono giocatori come Tommaso Fantoni, Christian Burns e David Moss. Io però voglio giocarmi le mie carte»