Unahotels mercato, Nicola Alberani è in pole per il dopo Coldebella
Al posto di Filippo Barozzi si punta alla soluzione interna: sarà una vera rivoluzione in casa biancorossa
Reggio Emilia Il nero su bianco ancora non c’è. Ma il dialogo fra la Pallacanestro Reggiana e Nicola Alberani, ex Virtus Roma, Avellino e Strasburgo, è ben avviato. È quella che porta al manager reduce dall’esperienza francese la pista più calda per il sostituto di Claudio Coldebella. Più lontana a ieri era infatti l’ipotesi Daniele Baiesi, ex gm del Bayern Monaco.
Le uscite
Dagli accordi presi con il club, l’attuale gm biancorosso Coldebella concluderà in ogni caso la stagione in corso alla Pallacanestro Reggiana prima di approdare in Eurolega. Volato in Israele immediatamente dopo l’eliminazione in Bcl della Unahotels, il manager veneto ha già firmato un accordo pluriennale con il Maccabi Tel Aviv. Il contratto in essere con il club biancorosso anche per la prossima stagione, non ha rappresentato un ostacolo reale, visto che lo stesso Coldebella aveva reso sin da subito note ai soci biancorossi le sue ambizioni di approdare in un club di altissimo livello partecipante all’Eurolega, tenendoli costantemente aggiornati dei progressi della trattativa con il Maccabi che, si vocifera, non sarebbe stata breve. Non sarà però il ds Filippo Barozzi, una vita in biancorosso, a sostituirlo. Il dirigente reggiano lascia infatti il basket per approdare sulle rive calcistiche d’oltre Secchia per vestire il gialloblu - un destino per un baisano doc - del Modena Calcio. Barozzi sarà infatti il direttore organizzativo del nuovo centro sportivo Il Nido del Modena e nel club canarino avrà anche compiti organizzativi di rilievo. Due quindi i profili che, a campionato ancora in corso, la Pallacanestro Reggiana dovrà aver pronti appena le luci del Bigi si spegneranno sulla stagione.
Gli scenari
Se il successore dell’uscente Coldebella sembra già stato individuato, diverso è per la figura (o le figure) che andranno a sostituire in società Barozzi. Che nel club si occupa di parecchie questioni, fra cui quella di vitale importanza per il futuro che è Casa Biancorossa. Storicamente, il club punta allo sviluppo dei suoi uomini e in tal logica, in un ruolo organizzativo e di campo, al posto di Filippo Barozzi, potrebbe essere promosso Davide Draghi, attuale responsabile dell’area comunicazione che nel corso delle stagioni si è spesso speso anche in altri segmenti societari. A ieri sera, giovedì 17 aprile, la soluzione interna sembrava la più accreditata per il dopo Barozzi, per quanto la vicinanza fra la famiglia Bartoli e il manager reggiano Mario Ghiacci - una delle vecchie volpi dell’italico basket - potrebbe in qualche modo pesare. C’è tempo e in ogni caso è plausibile che prima si voglia sentire il parere del nuovo general manager e ottenerne l’avvallo, prima di designare l’uomo che più di tutti dovrà lavorare a gomito con lui.
Il nodo Priftis
La consapevolezza dello strettissimo rapporto fra il gm Coldebella e l’head coach Dimitris Priftis ha portato a scatenare più d’un timore fra i tifosi sull’eventualità che, uscendo Coldebella, anche il tecnico greco saluti Reggio. Con l’attuale allenatore della Unahotels la società intende proseguire, al di là dell’addio del general manager, soprattutto per dare continuità al lavoro degli ultimi due anni. Pur con la sua solita grande discrezione, Priftis ha più volte fatto sapere di trovarsi molto bene a Reggio e nulla lascia presagire che il rapporto possa interrompersi. Tanto più che la società con il tecnico greco ha già iniziato a stendere le basi per la prossima stagione, assecondandolo nel desiderio di estendere il contratto al "pupillo" Jamar Smith. © RIPRODUZIONE RISERVATA