Unahotels, adesso è ufficiale: Marco Sambugaro sarà il nuovo general manager
L’attuale direttore sportivo di Pistoia, prenderà il posto di Claudio Coldebella
Reggio Emilia Mancava solo il nero su bianco e ieri è arrivato. Il nuovo general manager della Pallacanestro Reggiana è Marco Sambugaro, attuale direttore sportivo di Pistoia. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 16 maggio, è stato formalizzato l’accordo pluriennale definito nei dettagli domenica scorsa negli uffici del Bigi, in un incontro tra la presidente Veronica Bartoli, il gm uscente Claudio Coldebella e lo stesso Sambugaro, arrivato a Reggio con la sua Estra Pistoia per l’ultimo ininfluente turno di campionato.
L’annuncio della società è anche l’occasione per congedarsi da Coldebella, che rimarrà in pista sino al termine del cammino della Unahotels nei playoff scudetto per poi trasferirsi a Tel Aviv, in Israele, dove è stato chiamato come nuovo responsabile delle scelte tecniche dal Maccabi Tel Aviv, una delle storiche superpotenze del basket europeo. Toccherà a lui rilanciare la squadra, dopo anni resi difficili dal conflitto di Gaza e dall’obbligo di disputare le gare di Eurolega in campo neutro.
«Ringrazio Claudio Coldebella a nome di tutta la società per il grande lavoro svolto in queste due stagioni. Ha saputo imprimere al nostro club una nuova direzione in termini di visione strategica, sul piano tecnico-organizzativo e nella costruzione di una mentalità vincente che ci ha portato ad ottenere ottimi risultati sul campo. È un orgoglio per la Pallacanestro Reggiana aver contribuito a valorizzare sia umanamente che professionalmente una persona come Claudio, che siamo certi saprà togliersi grandi soddisfazioni anche nelle nuove sfide ad altissimi livelli che lo vedranno protagonista nel suo futuro», lo ringrazia la Bartoli.
È sempre la prima dirigente biancorossa a dare il benvenuto a Sambugaro, definito «naturale prosecuzione della strada che abbiamo avviato con Coldebella: Marco Sambugaro è un professionista emergente, ambizioso, che ha fortemente voluto Reggio e con cui condividiamo visione, metodo e obiettivi. Siamo convinti che con lui porteremo avanti un percorso solido, credibile e duraturo. Lo accoglieremo a braccia aperte nella nostra famiglia». A tutto questo, però, si penserà solo dopo aver terminato l’avventura playoff, si spera il più tardi possibile.
L’avvio è fissato per domani a Trapani, dove alle 20 si disputerà gara 1 dei quarti di finale tra i siciliani, secondi in stagione regolare, e i biancorossi, settimi. «La nostra attenzione ora è completamente dedicata agli imminenti playoff: è stata una splendida stagione, dove abbiamo ottenuti grandi risultati sia in Italia che in Europa e sono certa che questo gruppo continuerà a lottare anche in questa post-season rendendoci ancora più orgogliosi». Anche Sambugaro seguirà tutto con la massima attenzione, anche per capire la graduatoria finale e quindi la possibilità di un accesso diretto in Bcl, a oggi abbastanza complesso.
Definito il nuovo general manager, il club dovrà pensare poi a completare l’organico dirigenziale, visto che oltre a Coldebella si congederanno anche il ds Filippo Barozzi e il responsabile scout Michele Talamazzi. Maggiori responsabilità verranno affidate all’attuale responsabile comunicazione Davide Draghi, è più che probabile che si arrivi comunque a un nuovo innesto operativo, su cui Sambugaro avrà ovviamente voce in capitolo. Il nuovo gm biancorosso è un 55enne italo-tedesco, nato in Germania e cresciuto a Milano, dove ha giocato tanti anni con l’Olimpia Milano come esterno specialista del tiro da fuori. Nella lunghissima carriera, conclusa a 40 anni, ha vinto due scudetti, uno con Milano e uno con Siena, una Coppa Italia ed una Coppa Korac con l’Olimpia e l’argento ai Giochi del Mediterraneo 1997 con l’Italia. La carriera fuori dal campo è iniziata nel 2010 a Piacenza, passando direttamente dal campo al nuovo ruolo. Nel 2015 approda a Biella, nel 2019 a Pistoia. È stato eletto due volte miglior dirigente dell’A2. Nel 2023/24 ha costruito la brillantissima Estra che da neopromossa ha conquistato il sesto posto grazie a stranieri giovani e di grande talento. Nell’ultima stagione è stato travolto dalle follie della gestione Rowan come il resto della compagine, sino all’inevitabile retrocessione.
«Sono emozionato e fortunato di entrare a far parte di un club così importante come la Pallacanestro Reggiana. Non vedo l’ora di conoscere tutti i componenti della società e dello staff e di mettermi al lavoro insieme a loro. Sono molto motivato e, da parte mia, non mancheranno impegno e dedizione. Ringrazio la presidente Veronica Bartoli e tutta la proprietà per la grande opportunità che mi sta dando e Claudio Coldebella per la stima nei miei confronti. Finisco facendo un grosso in bocca al lupo alla squadra e al coaching staff per questi meritatissimi playoff. A presto», le sue prime parole biancorosse.© RIPRODUZIONE RISERVATA