Unahotels all’esame più duro: stasera in campo contro Trapani Shark
Via la serie dei quarti di finale. Gara 2 si disputerà lunedì sempre in Sicilia, Gara 3 è in programma giovedì 23 maggio al Bigi
Reggio Emilia Per non finire la cavalcata, per coronare mesi straordinari, per provarci sino alla fine. Questa sera alle 20.45 a Trapani prende il via la serie dei quarti di finale tra Trapani Shark e Unahotels Reggio Emilia, seconda e settima al termine del girone di andata. Gara 2 si disputerà lunedì sempre in Sicilia, Gara 3 è in programma giovedì 23 maggio al Bigi che sarà anche teatro dell’eventualeGara 4. Per la bella, nel caso, si tornerebbe sull’isola. Il confronto è di quelli impegnativi, per una Unahotels titolare di un ottimo cammino in coppa e in campionato, chiamata a trovare le ultime energie per contrastare un’avversaria di enorme qualità e con mai celate ambizioni di scudetto. Il pronostico non sorride a Reggio, ma questa può essere una motivazione in più per il gruppo biancorosso. Il grande obiettivo sarebbe quello di strappare almeno un successo a Trapani per poi provare a completare la sorpresa a Reggio. Facile da scrivere, meno da concretizzare di fronte a una formazione con un’identità chiarissima, pronta a aggredire per 40’ in difesa e a cercare giocate in velocità, transizione e tiri da tre punti in ogni occasione. Una neopromossa, certo, ma neopromossa con risorse elevate e sfruttate al meglio per potenziare al massimo lo zoccolo duro che nel 2023/24 ha dominato l’A2. Il secondo posto nella massima serie, sancito solo all’ultimo turno dalla sconfitta nello scontro diretto con la Virtus Bologna ricorda quanto possa essere pericolosa la squadra siciliana. Soprattutto davanti. I numeri parlano chiaro, Trapani è prima per punti segnati con 94.6 di media, per valutazione e per recuperi (8.1), seconda per assist con 21.4, terza al tiro da due punti con 56.5%, quarta al tiro da tre con il 38.7%, terza ai liberi con il 79.1% ed è primissima per margine tra punti segnati e subiti, un +9.4 che rende accettabili gli 85.2 punti incassati ogni sera, decima.
Al pacchetto vanno aggiunti quattro giocatori in doppia cifra di media e tre appena al di sotto, e due dei candidati al titolo di miglior giocatore della stagione regolare, i play-guardia Justin Robinson e JD Notae. In casa, poi, è alimentata da un pubblico comprensibilmente oltre l’entusiasta e pure in trasferta ha sempre un buon accompagnamento, grazie ai tanti trapanesi sparsi per l’Italia per motivi di lavoro e pronti a tifare per la squadra della loro città. Espugnare il pala Shark è stato privilegio di pochi, per provare a coronare un sogno chiamato semifinale la Unahotels dovrebbe riuscirci almeno una volta. In che modo? In stagione regolare Reggio si è dovuta arrendere due volte, spazzata via 109-73 in Sicilia e sconfitta con onore 85-94 al Bigi, e ha mostrato di soffrire la fisicità e la pressione dei siciliani. È costruita in maniera opposta, con la seconda miglior difesa e il terzo posto a rimbalzo uniti al 15° attacco, e se la coppia di centri Faye-Faried sta bene ha la forza pura per rallentare a dovere Trapani e giocare al proprio ritmo. Soprattutto al pala Bigi, dove il pubblico sa dare impatto e caricare ulteriormente. Il grande sforzo è quello di non finire nelle voglie di sparatoria e ritmi alti, perché lì la differenza quantitativa, prima ancora che qualitativa, non può non venire fuori.l © RIPRODUZIONE RISERVATA