Vitali prosegue il matrimonio con la Unahotels, contratto biennale per il capitano biancorosso
Intanto lo staff continua a marcare stretto l’ala grande Luca Severini in uscita da Tortona
Reggio Emilia Altri due anni in biancorosso per il capitano Michele Vitali. La società reggiana e il 33enne esterno bolognese hanno trovato l’accordo di massima per un rinnovo biennale, con cifre ridotte rispetto al precedente ingaggio siglato nel 2022 e prolungato lo scorso anno. La Unahotels si garantisce profondità nelle rotazioni con un giocatore duttile, intelligente, apprezzato dal coach Priftis per le doti di equilibratore; non è più il titolare da 30’ di qualche stagione fa, per questioni fisiche, ma rimane affidabile, pur con un calo nella pericolosità offensiva perimetrale. Vitali prosegue invece l’esperienza in un ambiente che conosce bene, e a poca distanza dalla sua Bologna. Al termine del nuovo contratto, avrà toccato quota cinque stagioni reggiane. L’operazione aggiunge una conferma a Smith e Uglietti, impossibile prendere troppi minuti da Vitali ma con un utilizzo equilibrato potrà dare un contributo da ala piccola, principalmente, ma pure da guardia alla bisogna. Un elemento con le sue caratteristiche lascia anche margine sul mercato per il terzo esterno italiano, quello che presumibilmente prenderebbe il posto di Grant. L’ideale sarebbe un’ala piccola di stazza, merce però rarissima soprattutto a cifre abbordabili. Si guardano anche a dei 2/3 come Visconti o, se vi fosse opportunità, a una guardia pura di qualità, vedi Bortolani. Dato per scontato un play titolare Usa di livello, con uno stile alla Winston, per il terzo straniero fuori si potrà anche cercare di abbinare il profilo a quello degli italiani già presenti. Il mercato per ora sta ristagnando, ma a stretto giro sono previste accelerazioni, man mano le squadre vengono eliminate dai playoff e iniziano a concentrarsi sul futuro. Sia Venezia sia Tortona sono attese a profondi cambiamenti, pure nei corposi pacchetti italiani con cui erano attrezzate. A parte Severini tallonato da Reggio, potrebbero tornare su piazza Biligha, Moretti, Casarin, Baldasso, l’ex Leo Candi e forse pure Wheatle, ben noto al general manager Sambugaro dai tempi di Pistoia, e un altro ex, Lever. A proposito di Venezia, una delle possibili novità nella dirigenza ha sfumature reggiane. Il direttore sportivo Mauro Sartori, ex Reggio, è passato a Sassari, e al suo posto potrebbe essere scelto Alessandro Frosini, in ballo anche per Pistoia in A2. In campo, invece, il primo rinforzo sarebbe Cappelletti, sondato anche dalla Unahotels, play/guardia in uscita da Sassari. Sempre sul fronte dei dirigenti reggiani, Alessandro Dalla Salda sarebbe vicino a diventare l’amministratore delegato di Pesaro. La storica formazione marchigiana è reduce da un’annata deludente, la prima in A2 dopo la retrocessione, piena di tensioni con i tifosi. La volontà è quella di ripartire da zero affidandosi a un elemento esperto. Dalla Salda viene da un biennio a Napoli, società dove le turbolenze non mancano, visto che i vecchi soci di maggioranza hanno presentato un ricorso contro l’operazione che ha consegnato la maggioranza a una cordata statunitense. Il passaggio in tribunale non è escluso. Per chiudere con gli ex reggiani, il coach Maurizio Buscaglia ripartirà da Avellino in A2, il suo italiano di riferimento è una testa squadra, Federico Mussini, autore di una buona stagione con i campani e fresco di prolungamento dell’accordo. Infine, la neopromossa Udine ha chiuso con il play Calzavara, nel 2023/24 tra i migliori registi dell’A2 con Brindisi. Si unisce ai confermati Mirza Alibegovic, Da Ros, Ikangi.
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