Gazzetta di Reggio

Sport

Calcio

Il Mapei Stadium si rinnova: via il sintetico, ora il campo è al 100% naturale

Il Mapei Stadium si rinnova: via il sintetico, ora il campo è al 100% naturale

L’impianto è stato dotato di un nuovo manto erboso con la varietà di gramigna NorthBridge, la stessa che sarà utilizzata anche per alcuni campi dei prossimi Mondiali di calcio del 2026 in Nord America

2 MINUTI DI LETTURA





Reggio Emilia Il Mapei Stadium - Città del Tricolore si rifà il look in vista della prossima stagione sportiva. L’impianto si è dotato di un nuovo manto erboso interamente naturale, realizzato da Paradello, azienda italiana leader nel settore dei tappeti erbosi naturali e di impianti sportivi, con la varietà di gramigna NorthBridge, la stessa che sarà utilizzata anche per alcuni campi dei prossimi Mondiali di calcio del 2026 in Nord America.

Questa scelta rappresenta una svolta significativa: il passaggio da un sistema ibrido a un prato 100% naturale, selezionato dopo un attento studio delle migliori soluzioni agronomiche disponibili. La varietà NorthBridge, mai utilizzata prima in uno stadio italiano, creata dalla Oklahoma State University, è stata scelta per le sue elevate performance in termini di tolleranza alle basse temperature, l’elevata densità vegetativa, la prolungata persistenza del colore verde brillante durante la stagione invernale e l’ottima resistenza all’usura meccanica. Questa varietà si distingue, infatti, per la sua capacità di radicare facilmente e per la resistenza del manto erboso, che rimane uniforme e performante anche in caso di uso intenso, come al Mapei Stadium - Città del Tricolore che ospita regolarmente più di una partita a settimana. Grazie a queste caratteristiche, NorthBridge viene impiegata in diversi impianti sportivi di alto livello e su campi da golf, dove sono richiesti standard prestazionali e visivi estremamente elevati.

«Siamo orgogliosi di essere i primi in Italia ad adottare un manto erboso completamente naturale con varietà NorthBridge – dichiara Andrea Lorenzi, stadium manager Mapei Stadium – Questa scelta è una tappa importante del percorso di ricerca e innovazione che abbiamo intrapreso negli ultimi anni e che ci permette di offrire alle squadre e al giocatore uno standard qualitativo sempre più elevato, nel pieno rispetto dell’ambiente».

«Per noi di Paradello è motivo di grande soddisfazione contribuire a un progetto di eccellenza come quello del Mapei Stadium – afferma Gianni Casini, responsabile della manutenzione dei campi professionistici di Paradello – Oltre a trent’anni mettima a disposizione la nostra esperienza e competenza nella realizzazione di campi sportivi naturali. L’adozione della varietà NorthBridge rappresenta una sfida importante e al contempo coerente nel panorama italiano: siamo certi che garantirà le massime performance agronomiche e funzionali durante tutta la stagione sportiva”.

Le circa cinque tonnellate di fibre sintetiche del vecchio manto erboso del Mapei Stadium - Città del Tricolore, saranno completamente riciclate per un progetto di recupero, in linea con l’impegno sociale e ambientale di Mapei.